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| - Ingegnere di circondario di Montale, Montale (Pistoia), 1826 - 1849
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dc:title
| - Ingegnere di circondario di Montale, Montale (Pistoia), 1826 - 1849
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dc:description
| - Con due motupropri emanati il 1 novembre 1825 vennero creati nuovi organismi di vigilanza e tutela del patrimonio immobiliare e dell'assetto idrogeologico del territorio granducale. Questo venne suddiviso in compartimenti, corrispondenti alle Camere di Soprintendenza Comunitativa di nuova istituzione, retti da ispettori, e ciascun compartimento fu ripartito in circondari retti da ingegneri. Ispettori e ingegneri erano di nomina granducale e formavano il "Corpo degli Ingegneri" con il compito di vigilare su fiumi, strade, ponti ed edifici, di elaborare i progetti per il loro restauro e buon mantenimento e di sorvegliare l'esecuzione dei lavori. Contemporaneamente venne istituito a Firenze un Dipartimento incaricato della conservazione del catasto e della direzione dei lavori di acque e strade, diretto da un funzionario con il titolo di Sovrintendente, con funzioni di vigilanza sulla condotta e sull'attività professionale degli ingegneri di circondario. Gli ingegneri, chie andarono a sostituire nelle comunità i "provveditori di strade", dipendevano dal Magistrato Comunitativo. Le prime istruzioni per l'esercizio delle loro incombenze, furono emanate il 1 gennaio ed il 10 febbraio 1826, mentre un vero e proprio regolamento fu pubblicato il 31 dicembre 1826 poi riformato nel 1839. Nel 1826 venne installato a Montale un aiuto ingegnere, dipendente dall'ingegnere di circondario risiedente a Pistoia, incaricato di occuparsi delle comunità di Montale, Sambuca e Cantagallo, alle q...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Con due motupropri emanati il 1 novembre 1825 vennero creati nuovi organismi di vigilanza e tutela del patrimonio immobiliare e dell'assetto idrogeologico del territorio granducale. Questo venne suddiviso in compartimenti, corrispondenti alle Camere di Soprintendenza Comunitativa di nuova istituzione, retti da ispettori, e ciascun compartimento fu ripartito in circondari retti da ingegneri. Ispettori e ingegneri erano di nomina granducale e formavano il "Corpo degli Ingegneri" con il compito di vigilare su fiumi, strade, ponti ed edifici, di elaborare i progetti per il loro restauro e buon mantenimento e di sorvegliare l'esecuzione dei lavori. Contemporaneamente venne istituito a Firenze un Dipartimento incaricato della conservazione del catasto e della direzione dei lavori di acque e strade, diretto da un funzionario con il titolo di Sovrintendente, con funzioni di vigilanza sulla condotta e sull'attività professionale degli ingegneri di circondario. Gli ingegneri, chie andarono a sostituire nelle comunità i "provveditori di strade", dipendevano dal Magistrato Comunitativo. Le prime istruzioni per l'esercizio delle loro incombenze, furono emanate il 1 gennaio ed il 10 febbraio 1826, mentre un vero e proprio regolamento fu pubblicato il 31 dicembre 1826 poi riformato nel 1839. Nel 1826 venne installato a Montale un aiuto ingegnere, dipendente dall'ingegnere di circondario risiedente a Pistoia, incaricato di occuparsi delle comunità di Montale, Sambuca e Cantagallo, alle q...
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altra denominazione produttore
| - Ingegnere di circondario di Montale
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Ingegnere di circondario di Montale, Montale (Pistoia), 1826 - 1849
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eac-cpf:authorizedForm
| - Ingegnere di circondario di Montale, Montale (Pistoia), 1826 - 1849
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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