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| - Pardini, Giuseppe, architetto, (Lucca 1799 - Lucca 1884)
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| - Pardini, Giuseppe, architetto, (Lucca 1799 - Lucca 1884)
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| - Pardini, Giuseppe, architetto, (Lucca 1799 - Lucca 1884)
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| - Giuseppe Pardini, uno dei principali rappresentanti, insieme al suo maestro Lorenzo Nottolini, dell'architettura del classicismo della Restaurazione nel Ducato di Lucca, nacque a Lucca il 4 dicembre 1799 da una agiata famiglia di possidenti. Dal 1817 studiò a Roma presso l'Accademia di San Luca, dove frequentò le lezioni di Raffaele Stern; formazione che perfezionò pressso il regio Liceo lucchese, dal 1821 al 1824. Dopo un secondo soggiorno romano, nel quale apprese e si appropriò del linguaggio architettonico 'tardoneoclassico', compì alcuni viaggi di istruzione nei principali paesi d'Europa (dapprima Genova e Torino e a seguire l'Inghilterra, passando per Parigi). Tornato al Lucca nel 1834, venne nominato "Maestro di Architettura" e chiamato a far parte della Commissione di Incoraggiamento di Belle Arti, Arti e Manifatture; nel frattempo ebbe inizio una intensa attività professionale. Tra le sue prime prove importanti la nuova Pieve di Marlia iniziata nel 1833, il Catafalco e monumento funerario di Lazzaro Papi in San Frediano a Lucca (1834) e la Lampada votiva per la Cappella del Volto Santo nella cattedrale (1836). Quando poi nel 1837 venne istituito l'Istituto lucchese di Belle Arti, scuola che prevedeva lo studio del disegno geometrico e architettonico, la prospettiva e l'ornato, la sua direzione fu affidata a G.P.; tra gli incarichi assunti nel Ducato lucchese si ricordano inoltre quello di Ispettore e consultore di tutte le fabbriche del Ducato (escluse quel...
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abstract
| - Giuseppe Pardini, uno dei principali rappresentanti, insieme al suo maestro Lorenzo Nottolini, dell'architettura del classicismo della Restaurazione nel Ducato di Lucca, nacque a Lucca il 4 dicembre 1799 da una agiata famiglia di possidenti. Dal 1817 studiò a Roma presso l'Accademia di San Luca, dove frequentò le lezioni di Raffaele Stern; formazione che perfezionò pressso il regio Liceo lucchese, dal 1821 al 1824. Dopo un secondo soggiorno romano, nel quale apprese e si appropriò del linguaggio architettonico 'tardoneoclassico', compì alcuni viaggi di istruzione nei principali paesi d'Europa (dapprima Genova e Torino e a seguire l'Inghilterra, passando per Parigi). Tornato al Lucca nel 1834, venne nominato "Maestro di Architettura" e chiamato a far parte della Commissione di Incoraggiamento di Belle Arti, Arti e Manifatture; nel frattempo ebbe inizio una intensa attività professionale. Tra le sue prime prove importanti la nuova Pieve di Marlia iniziata nel 1833, il Catafalco e monumento funerario di Lazzaro Papi in San Frediano a Lucca (1834) e la Lampada votiva per la Cappella del Volto Santo nella cattedrale (1836). Quando poi nel 1837 venne istituito l'Istituto lucchese di Belle Arti, scuola che prevedeva lo studio del disegno geometrico e architettonico, la prospettiva e l'ornato, la sua direzione fu affidata a G.P.; tra gli incarichi assunti nel Ducato lucchese si ricordano inoltre quello di Ispettore e consultore di tutte le fabbriche del Ducato (escluse quel...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Pardini, Giuseppe, architetto, (Lucca 1799 - Lucca 1884)
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| - Pardini, Giuseppe, architetto, (Lucca 1799 - Lucca 1884)
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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