| rdf:type
| |
| rdfs:label
| - Filipuzzi, Renato, architetto, (Tolmezzo 1904 - Caracas 1951)
|
| dc:title
| - Filipuzzi, Renato, architetto, (Tolmezzo 1904 - Caracas 1951)
|
| foaf:name
| - Filipuzzi, Renato, architetto, (Tolmezzo 1904 - Caracas 1951)
|
| dc:description
| - Figlio dell'impresario tolmezzino Flippo, famoso per aver progettato e ricostruito la facciata del duomo di Tolmezzo dopo il terremoto che colpì la Carnia nel 1928, Renato è influenzato dall'attività del padre e decide di intraprendere gli studi universitari presso la facoltà di architettura di Milano, tra il 1936 e il 1940. Durante la seconda guerra mondiale combatte con l'esercito italiano nei territori della ex Jugoslavia. Rientrato in patria dopo l'armistizio del 1943, lavora presso l'organizzazione TODT, il più grande cantiere della seconda guerra mondiale interessato nella costruizione delle strutture di comunicazione e difensive per le armate tedesche. Dal 1944 al 1945 dirige per la TODT lavori in Carnia (appaltati al fratello Antonio), i cantieri di Fusea e si occupa della linea elettrica in Valle di Verzegnis, della manutenzione della linea ferroviaria Tolmezzo-Villa Santina, della ricostruzione di ponti danneggiati lungo la strada per Paularo. Terminata la guerra nel 1945, inizia a Tolmezzo la sua attività di libero professionista progettando abitazioni private, come la casa Cussigh a Udine (1946). Si era occupato di edilizia pubblica già nella sua tesi di laurea, incentrata sulla realizzazione della nuova stazione di Udine; in seguito progetta in località "Pra Castello" la colonia elioterapica a favore dei bambini del comune di Tolmezzo, oggi demolita; sono inoltre noti i progetti per i municipi di Ovaro e di Mediis e il rifacimento delle facciate del duomo e...
|
| dc:date
| |
| ha date esistenza
| |
| ha statusProvenienza
| |
| abstract
| - Figlio dell'impresario tolmezzino Flippo, famoso per aver progettato e ricostruito la facciata del duomo di Tolmezzo dopo il terremoto che colpì la Carnia nel 1928, Renato è influenzato dall'attività del padre e decide di intraprendere gli studi universitari presso la facoltà di architettura di Milano, tra il 1936 e il 1940. Durante la seconda guerra mondiale combatte con l'esercito italiano nei territori della ex Jugoslavia. Rientrato in patria dopo l'armistizio del 1943, lavora presso l'organizzazione TODT, il più grande cantiere della seconda guerra mondiale interessato nella costruizione delle strutture di comunicazione e difensive per le armate tedesche. Dal 1944 al 1945 dirige per la TODT lavori in Carnia (appaltati al fratello Antonio), i cantieri di Fusea e si occupa della linea elettrica in Valle di Verzegnis, della manutenzione della linea ferroviaria Tolmezzo-Villa Santina, della ricostruzione di ponti danneggiati lungo la strada per Paularo. Terminata la guerra nel 1945, inizia a Tolmezzo la sua attività di libero professionista progettando abitazioni private, come la casa Cussigh a Udine (1946). Si era occupato di edilizia pubblica già nella sua tesi di laurea, incentrata sulla realizzazione della nuova stazione di Udine; in seguito progetta in località "Pra Castello" la colonia elioterapica a favore dei bambini del comune di Tolmezzo, oggi demolita; sono inoltre noti i progetti per i municipi di Ovaro e di Mediis e il rifacimento delle facciate del duomo e...
|
| altra denominazione produttore
| |
| scheda provenienza href
| |
| scheda SAN
| |
| ha luogoProduttore
| |
| ha luogo morte
| |
| ha luogo nascita
| |
| eac-cpf:hasPlace
| |
| è produttore di
| |
| forma autorizzata produttore
| - Filipuzzi, Renato, architetto, (Tolmezzo 1904 - Caracas 1951)
|
| eac-cpf:authorizedForm
| - Filipuzzi, Renato, architetto, (Tolmezzo 1904 - Caracas 1951)
|
| professione
| |
| record provenienza id
| |
| sistema provenienza
| |
| dc:coverage
| - Caracas (Venezuela)
- Tolmezzo (Udine)
|
| is ha produttore
of | |
![[RDF Data]](/lod/sw-rdf-blue.png)