Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace, Catanzaro, 1986 -

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rdfs:label	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace, Catanzaro, 1986 -
dc:title	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace, Catanzaro, 1986 -
dc:description	Il 30 settembre 1986 in forza del decreto "Instantibus votis" della Congregazione dei Vescovi l'Arcidiocesi di Catanzaro e la Diocesi di Squillace sono state unite con la formula "plena unione" e la nuova circoscrizione ecclesiastica ha assunto il nome attuale. In seguito a questo decreto l'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace ha perso i centri (appartenenti quasi tutte all'antica diocesi di Squillace) di Stilo, Pazzano, Bivongi, Camini, e le frazioni Focà e Ursini di Caulonia, mentre si è vista attribuire Fabrizia, Castagna e Panettieri. Con la bolla "Maiori Christi fidelium" di papa Giovanni Paolo II del 30 gennaio 2001 l'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace è stata elevata al rango di sede metropolitana, avente come suffraganee, l'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina e la diocesi di Lamezia Terme.
dc:date	1986 - 2003
ha qualificazioni relazioni Cpf	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.69422_san.cat.sogP.12882 SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.69422_san.cat.sogP.69415 SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.69422_san.cat.sogP.69435
ha date esistenza	1986 - 2003
ha natura giuridica ente	SAN:TesauroSAN/ente_ecclesiastico
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	Il 30 settembre 1986 in forza del decreto "Instantibus votis" della Congregazione dei Vescovi l'Arcidiocesi di Catanzaro e la Diocesi di Squillace sono state unite con la formula "plena unione" e la nuova circoscrizione ecclesiastica ha assunto il nome attuale. In seguito a questo decreto l'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace ha perso i centri (appartenenti quasi tutte all'antica diocesi di Squillace) di Stilo, Pazzano, Bivongi, Camini, e le frazioni Focà e Ursini di Caulonia, mentre si è vista attribuire Fabrizia, Castagna e Panettieri. Con la bolla "Maiori Christi fidelium" di papa Giovanni Paolo II del 30 gennaio 2001 l'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace è stata elevata al rango di sede metropolitana, avente come suffraganee, l'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina e la diocesi di Lamezia Terme.
altra denominazione produttore	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace
scheda provenienza href	http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=57646
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=69422
ha luogoProduttore	Catanzaro
eac-cpf:hasPlace	Catanzaro
ha luogo Sede	Catanzaro
è produttore di	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/ente_culto_cattolico-associazione_cattolica
forma autorizzata produttore	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace, Catanzaro, 1986 -
eac-cpf:authorizedForm	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace, Catanzaro, 1986 -
record provenienza id	sp-57646
sistema provenienza	SIUSA
dc:coverage	Catanzaro
is ha produttore of	Curia arcivescovile di Catanzaro - Squillace
is ha relazione con Soggetto Produttore of	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.12882_san.cat.sogP.69422 SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.69415_san.cat.sogP.69422 SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.69435_san.cat.sogP.69422

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