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| - Comune di Castel Giorgio, Castel Giorgio (Terni), 1860 -
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| - Comune di Castel Giorgio, Castel Giorgio (Terni), 1860 -
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dc:description
| - Castel Giorgio è stato fondato nel 1477 dall'allora vescovo di Orvieto, Giorgio della Rovere, originario di Parma, che da quella città portò una colonia di agricoltori per popolare la zona, fino ad allora disabitata, anche se insediamenti urbani erano esistenti fin già dal periodo etrusco e medioevale. Il castello, la chiesa, il palazzo e gli annessi richiesero un grande dispendio di tempo e di danaro. Sono documentate ingenti somme in uscita dalle casse del Vescovado di Orvieto per far fronte alla costruzione. Di lì a poco il castello venne quasi completamente distrutto a seguito della sanguinosa guerra tra i Della Rovere ed i Valenti di Castel Rubello, Porano. Negli anni successivi l'edificio subì ulteriori danni, determinati dal passaggio delle truppe di Carlo VIII da Acquapendente a Viterbo, dall'incendio del 1497, da forti terremoti del 1505 e 1511, tanto da richiedere un rimaneggiamento nell'ultimo ventennio del secolo. Nel 1581 la Comunità venne dotata di un proprio statuto, pur continuando a rimanere, fino all'unificazione al Regno d'Italia, sotto la baronia dei vescovi orvietani. Fu il cardinale Giacomo Sannesio che nel 1620 decise di ristrutturare completamente il castello, rendendolo sede di villeggiatura per i porporati e i prelati che volevano salvarsi dal caldo di Orvieto. Per la sua posizione strategica Castel Giorgio ospitò nel 1642 personaggi storici illustri in occasione del tentativo di pace nel Ducato di Castro. Nel 1743 subì il passaggio delle truppe...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Castel Giorgio è stato fondato nel 1477 dall'allora vescovo di Orvieto, Giorgio della Rovere, originario di Parma, che da quella città portò una colonia di agricoltori per popolare la zona, fino ad allora disabitata, anche se insediamenti urbani erano esistenti fin già dal periodo etrusco e medioevale. Il castello, la chiesa, il palazzo e gli annessi richiesero un grande dispendio di tempo e di danaro. Sono documentate ingenti somme in uscita dalle casse del Vescovado di Orvieto per far fronte alla costruzione. Di lì a poco il castello venne quasi completamente distrutto a seguito della sanguinosa guerra tra i Della Rovere ed i Valenti di Castel Rubello, Porano. Negli anni successivi l'edificio subì ulteriori danni, determinati dal passaggio delle truppe di Carlo VIII da Acquapendente a Viterbo, dall'incendio del 1497, da forti terremoti del 1505 e 1511, tanto da richiedere un rimaneggiamento nell'ultimo ventennio del secolo. Nel 1581 la Comunità venne dotata di un proprio statuto, pur continuando a rimanere, fino all'unificazione al Regno d'Italia, sotto la baronia dei vescovi orvietani. Fu il cardinale Giacomo Sannesio che nel 1620 decise di ristrutturare completamente il castello, rendendolo sede di villeggiatura per i porporati e i prelati che volevano salvarsi dal caldo di Orvieto. Per la sua posizione strategica Castel Giorgio ospitò nel 1642 personaggi storici illustri in occasione del tentativo di pace nel Ducato di Castro. Nel 1743 subì il passaggio delle truppe...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Castel Giorgio
- Comunità di Castel Giorgio
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Castel Giorgio, Castel Giorgio (Terni), 1860 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Castel Giorgio, Castel Giorgio (Terni), 1860 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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