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| - Terni società per l'industria e l'elettricità spa. Commissione interna, Terni, 1944 - 1972
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| - Terni società per l'industria e l'elettricità spa. Commissione interna, Terni, 1944 - 1972
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dc:description
| - Le commissioni interne furono i primi organi di rappresentanza aziendale dei lavoratori, già presenti all'interno delle fabbriche all'inizio del sec. XX. La Società Terni decise di istituirne una nel giugno del 1912, soppressa a seguito dell'accordo siglato a livello nazionale tra il Partito nazionale fascista e gli imprenditori il 2 ottobre 1925. Liberata Terni il 13 giugno 1944, immediatamente dopo, come altrove, avvenne anche la ricostituzione della Commissione interna presso le acciaierie. Alla Società Terni si sviluppò, in quegli anni, l'esperienza dei consigli di gestione attraverso i quali i lavoratori potevano esprimere il loro parere, comunque non vincolante, in merito alle decisioni aziendali. A promuoverne l'istituzione fu il nuovo presidente della Società, il socialista Tito Oro Nobili. Prima ancora era stato anche disposto l'inserimento di un rappresentante dei lavoratori all'interno del consiglio d'amministrazione dell'azienda, in un ottica di collaborazione tra capitale e lavoro per il mantenimento dei livelli produttivi ed occupazionali. Dopo la sconfitta delle sinistre alle elezioni del 1948, la FINSIDER, società di proprietà dello Stato che controllava le acciaierie, con il sostegno del governo e contro il parere del presidente Nobili, costretto alle dimissioni, decise di procedere al licenziamento, dal 1948 al 1953, di oltre 4000 dipendenti. Si sviluppò così un lungo braccio di ferro tra la direzione e gli operai che terminò con la sconfitta di questi u...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Le commissioni interne furono i primi organi di rappresentanza aziendale dei lavoratori, già presenti all'interno delle fabbriche all'inizio del sec. XX. La Società Terni decise di istituirne una nel giugno del 1912, soppressa a seguito dell'accordo siglato a livello nazionale tra il Partito nazionale fascista e gli imprenditori il 2 ottobre 1925. Liberata Terni il 13 giugno 1944, immediatamente dopo, come altrove, avvenne anche la ricostituzione della Commissione interna presso le acciaierie. Alla Società Terni si sviluppò, in quegli anni, l'esperienza dei consigli di gestione attraverso i quali i lavoratori potevano esprimere il loro parere, comunque non vincolante, in merito alle decisioni aziendali. A promuoverne l'istituzione fu il nuovo presidente della Società, il socialista Tito Oro Nobili. Prima ancora era stato anche disposto l'inserimento di un rappresentante dei lavoratori all'interno del consiglio d'amministrazione dell'azienda, in un ottica di collaborazione tra capitale e lavoro per il mantenimento dei livelli produttivi ed occupazionali. Dopo la sconfitta delle sinistre alle elezioni del 1948, la FINSIDER, società di proprietà dello Stato che controllava le acciaierie, con il sostegno del governo e contro il parere del presidente Nobili, costretto alle dimissioni, decise di procedere al licenziamento, dal 1948 al 1953, di oltre 4000 dipendenti. Si sviluppò così un lungo braccio di ferro tra la direzione e gli operai che terminò con la sconfitta di questi u...
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altra denominazione produttore
| - Terni società per l'industria e l'elettricità spa. Commissione interna
- Terni acciai speciali. Consiglio di fabbrica
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Terni società per l'industria e l'elettricità spa. Commissione interna, Terni, 1944 - 1972
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eac-cpf:authorizedForm
| - Terni società per l'industria e l'elettricità spa. Commissione interna, Terni, 1944 - 1972
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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