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| - Parrocchia di S. Zeno, Consandolo (Ferrara), sec. XVI seconda metà
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| - Parrocchia di S. Zeno, Consandolo (Ferrara), sec. XVI seconda metà
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| dc:description
| - In una pergamena del 12 giugno 1220, redatta in Argenta, l'arcivescovo di Ravenna Simeone concede alcuni terreni posti "in Causandali" e nel suo distretto. Nella determinazione dei confini di questi terreni viene ricordata, per la prima volta, la chiesa di San Zeno, vescovo di Verona. Da un'epigrafe, che ancora nel 1787 si trovava murata in chiesa, sopra la cappella del battistero, si poteva desumere che i lavori di costruzione dell'antica torre campanaria, quadrata ed adiacente alla chiesa, furono condotti a termine nel 1261 da Petrocino de Bocapanis e Nicola de Fantis. Da tre pergamene conservate presso l'Archivio Storico Arcivescovile di Ravenna si ricavano i nomi più antichi di parroci della chiesa di San Zeno "de Consandolo, plebe Portus". Nel 1291 era rettore Mainardo. Nel 1311 vengono citati i nomi di Andrea e di Benedetto. Nel 1545 si tenne la prima visita pastorale da parte del cardinale Accolti, arcivescovo di Ravenna. Nel 1568 si ebbe un restauro della chiesa, non lontano da essa era ubicato l'oratorio della Compagnia della Santa Croce. La più antica descrizione dettagliata della chiesa di Consandolo è contenuta negli atti della visita pastorale del cardinale Aldobrandini, arcivescovo di Ravenna, in data 8 ottobre 1613. La chiesa di San Zeno vi viene descritta come ampia e di decente struttura, a navata unica e con sette altari. Nel 1680 la chiesa parrocchiale ed il suo rettore furono decorati del titolo arcipretale. Il parroco che allora divenne il primo arcip...
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| dc:date
| - sec. XIII -
- sec. XVI seconda metà -
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha natura giuridica ente
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - In una pergamena del 12 giugno 1220, redatta in Argenta, l'arcivescovo di Ravenna Simeone concede alcuni terreni posti "in Causandali" e nel suo distretto. Nella determinazione dei confini di questi terreni viene ricordata, per la prima volta, la chiesa di San Zeno, vescovo di Verona. Da un'epigrafe, che ancora nel 1787 si trovava murata in chiesa, sopra la cappella del battistero, si poteva desumere che i lavori di costruzione dell'antica torre campanaria, quadrata ed adiacente alla chiesa, furono condotti a termine nel 1261 da Petrocino de Bocapanis e Nicola de Fantis. Da tre pergamene conservate presso l'Archivio Storico Arcivescovile di Ravenna si ricavano i nomi più antichi di parroci della chiesa di San Zeno "de Consandolo, plebe Portus". Nel 1291 era rettore Mainardo. Nel 1311 vengono citati i nomi di Andrea e di Benedetto. Nel 1545 si tenne la prima visita pastorale da parte del cardinale Accolti, arcivescovo di Ravenna. Nel 1568 si ebbe un restauro della chiesa, non lontano da essa era ubicato l'oratorio della Compagnia della Santa Croce. La più antica descrizione dettagliata della chiesa di Consandolo è contenuta negli atti della visita pastorale del cardinale Aldobrandini, arcivescovo di Ravenna, in data 8 ottobre 1613. La chiesa di San Zeno vi viene descritta come ampia e di decente struttura, a navata unica e con sette altari. Nel 1680 la chiesa parrocchiale ed il suo rettore furono decorati del titolo arcipretale. Il parroco che allora divenne il primo arcip...
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| altra denominazione produttore
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| forma autorizzata produttore
| - Parrocchia di S. Zeno, Consandolo (Ferrara), sec. XVI seconda metà
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| - Parrocchia di S. Zeno, Consandolo (Ferrara), sec. XVI seconda metà
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| is ha produttore
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| is ha relazione con Soggetto Produttore
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