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| - Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio, Gubbio (Perugia), sec. XVI ultimo quarto -
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| - Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio, Gubbio (Perugia), sec. XVI ultimo quarto -
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| dc:description
| - Non si conosce la data di istituzione della Compagnia, ma l'ente dovrebbe avere origini molto antiche. L'omonima chiesa è molto antica, risale al 1140 ed era in origine rivolta nel lato opposto con una facciata romanica. Alla fine del 1500 l'edificio fu ristrutturato e la facciata fu rivolta nell'attuale direzione. La documentazione attesta l'attività della Confraternita dal 1575 ed è tuttora funzionante. Ha avuto un periodo di inattività dal 1936, quando è stata commissariata dal vescovo Ubaldi, fino al 1987. In questo periodo la chiesa e le altre proprietà sono state amministrate dal vescovo. Nel 1987 la Confraternita è stata rinnovata ed è stato ripreso l'archivio da don Venanzo Lucarini, parroco di San Martino, che per diritto è rettore della chiesa e presidente della Confraternita, e portato nella sede attuale. L'ente possiede, inoltre, tutti gli apparati processionali, delle corone di 33 grani usate anche per la flagellazione; uno stendardo del 1517 bifacciale, esposto in chiesa ed un altre risalente al 1570. La Confraternita organizza la processione del Venerdì Santo, che si ripete da secoli secondo una tradizione che non ha mai avuto soste. Il corteo si apre con i confratelli che indossano il sacco e suonano le "battistrangole" ed altri che portano gli oggetti simbolo della passione e il teschio che rappresenta il Golgota; seguono poi i simulacri del Cristo Morto e della Madonna, sculture lignee prodotte da artigiani locali. Dietro le statue i cantori del Miserere...
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| dc:date
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha natura giuridica ente
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Non si conosce la data di istituzione della Compagnia, ma l'ente dovrebbe avere origini molto antiche. L'omonima chiesa è molto antica, risale al 1140 ed era in origine rivolta nel lato opposto con una facciata romanica. Alla fine del 1500 l'edificio fu ristrutturato e la facciata fu rivolta nell'attuale direzione. La documentazione attesta l'attività della Confraternita dal 1575 ed è tuttora funzionante. Ha avuto un periodo di inattività dal 1936, quando è stata commissariata dal vescovo Ubaldi, fino al 1987. In questo periodo la chiesa e le altre proprietà sono state amministrate dal vescovo. Nel 1987 la Confraternita è stata rinnovata ed è stato ripreso l'archivio da don Venanzo Lucarini, parroco di San Martino, che per diritto è rettore della chiesa e presidente della Confraternita, e portato nella sede attuale. L'ente possiede, inoltre, tutti gli apparati processionali, delle corone di 33 grani usate anche per la flagellazione; uno stendardo del 1517 bifacciale, esposto in chiesa ed un altre risalente al 1570. La Confraternita organizza la processione del Venerdì Santo, che si ripete da secoli secondo una tradizione che non ha mai avuto soste. Il corteo si apre con i confratelli che indossano il sacco e suonano le "battistrangole" ed altri che portano gli oggetti simbolo della passione e il teschio che rappresenta il Golgota; seguono poi i simulacri del Cristo Morto e della Madonna, sculture lignee prodotte da artigiani locali. Dietro le statue i cantori del Miserere...
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| altra denominazione produttore
| - Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| ha sottotipologia ente
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| forma autorizzata produttore
| - Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio, Gubbio (Perugia), sec. XVI ultimo quarto -
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| eac-cpf:authorizedForm
| - Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio, Gubbio (Perugia), sec. XVI ultimo quarto -
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
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| is ha produttore
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| is ha relazione con Soggetto Produttore
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