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| - Comune di Pedavena, Pedavena (Belluno), sec. XV -
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| - Comune di Pedavena, Pedavena (Belluno), sec. XV -
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dc:description
| - Pedavena si trova alla base delle vette feltrine e prende il nome dal Monte Avena che le sta vicino. Nel territorio sono stati trovati elementi per supporre che, ai tempi dell'antica Roma, Pedavena fosse attraversata dalla Via Augusta Altinate che, provenendo da Cesio, passando per Norcen, si dirigeva verso Sovramonte e Lamon per raggiungere l'Austria (il cosiddetto Noricum) attraverso il Trentino. La caduta dell'impero romano e le successive scorrerie barbariche segnarono una battuta d'arresto nello sviluppo di Pedavena, fino ai primi secoli dopo l'anno mille, quando il nuovo potere si estrinsecò nella costruzione di numerosi castelli in posizioni dominanti, dati in feudo a famiglie signorili che acquisivano, con essi, il controllo su vaste porzioni del territorio circostante. Molte cattedre vescovili e cariche rilevanti (consoli, decurioni) del Maggior Consiglio di Feltre sono state occupate da nobili di Pedavena, ad ulteriore dimostrazione della comune storia millenaria. Quando Venezia, nel quindicesimo secolo, stabilì il suo dominio sul territorio feltrino, per evitare disobbedienze, decise di far radere al suolo tutti i manieri con una legge speciale emanata nel 1420. Sulle rovine di uno di questi, appartenuto all'estinta famiglia dei Pedavena, che tanta parte aveva avuto nella storia di Feltre e nella lotta tra Guelfi e Ghibellini, nel XVI secolo i Pasòle costruirono prima una grande abitazione rurale e poi la grande villa attuale, per manifestare la potenza e l'agi...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Pedavena si trova alla base delle vette feltrine e prende il nome dal Monte Avena che le sta vicino. Nel territorio sono stati trovati elementi per supporre che, ai tempi dell'antica Roma, Pedavena fosse attraversata dalla Via Augusta Altinate che, provenendo da Cesio, passando per Norcen, si dirigeva verso Sovramonte e Lamon per raggiungere l'Austria (il cosiddetto Noricum) attraverso il Trentino. La caduta dell'impero romano e le successive scorrerie barbariche segnarono una battuta d'arresto nello sviluppo di Pedavena, fino ai primi secoli dopo l'anno mille, quando il nuovo potere si estrinsecò nella costruzione di numerosi castelli in posizioni dominanti, dati in feudo a famiglie signorili che acquisivano, con essi, il controllo su vaste porzioni del territorio circostante. Molte cattedre vescovili e cariche rilevanti (consoli, decurioni) del Maggior Consiglio di Feltre sono state occupate da nobili di Pedavena, ad ulteriore dimostrazione della comune storia millenaria. Quando Venezia, nel quindicesimo secolo, stabilì il suo dominio sul territorio feltrino, per evitare disobbedienze, decise di far radere al suolo tutti i manieri con una legge speciale emanata nel 1420. Sulle rovine di uno di questi, appartenuto all'estinta famiglia dei Pedavena, che tanta parte aveva avuto nella storia di Feltre e nella lotta tra Guelfi e Ghibellini, nel XVI secolo i Pasòle costruirono prima una grande abitazione rurale e poi la grande villa attuale, per manifestare la potenza e l'agi...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Pedavena, Pedavena (Belluno), sec. XV -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Pedavena, Pedavena (Belluno), sec. XV -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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