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| - Comune di San Giorgio della Richinvelda, San Giorgio della Richinvelda (Pordenone), 1807 -
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| - Comune di San Giorgio della Richinvelda, San Giorgio della Richinvelda (Pordenone), 1807 -
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| - La località, sicuramente abitata fin dall'epoca romana, è citata per la prima volta in un documento del 985. Fu villa rurale compresa nella giurisdizione del castello di Spilimbergo. Il Comune, nel senso moderno del termine, è nato probabilmente in epoca napoleonica. Il Comune di San Giorgio di Spilimbergo (la denominazione "San Giorgio della Richinvelda" compare solo nel 1867) è citato per la prima volta in un decreto del 1807, dove risulta inserito, all'interno del Regno d'Italia napoleonico, nel Dipartimento del Tagliamento, Distretto e Cantone di Spilimbergo. Durante il dominio austriaco fu inserito nel Regno Lombardo-Veneto (1815) e fece parte del Distretto di Spilimbergo, il III della Provincia del Friuli. Come Comune di terza classe era rappresentato da un Convocato generale, che operava sotto il controllo del Cancelliere del Censo. L'esecutivo era invece composto da una Deputazione di tre membri. Comprese nel territorio comunale erano le frazioni di Aurava, Cosa, Domanis, Pozzo, Provesano, Rauscedo. Le frazioni di Cosa e Provesano, che nel 1816 passarono al Comune di Barbeano, furono nuovamente aggregate a quello di San Giorgio rispettivamente nel 1818 e nel 1867. Nel 1819 il Convocato generale fu sostituito da un Consiglio comunale, ma senza ufficio proprio. Fu unito all'Italia nel 1866. Oggi fa parte del Mandamento di Spilimbergo, in provincia di Pordenone (dal 1968).
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La località, sicuramente abitata fin dall'epoca romana, è citata per la prima volta in un documento del 985. Fu villa rurale compresa nella giurisdizione del castello di Spilimbergo. Il Comune, nel senso moderno del termine, è nato probabilmente in epoca napoleonica. Il Comune di San Giorgio di Spilimbergo (la denominazione "San Giorgio della Richinvelda" compare solo nel 1867) è citato per la prima volta in un decreto del 1807, dove risulta inserito, all'interno del Regno d'Italia napoleonico, nel Dipartimento del Tagliamento, Distretto e Cantone di Spilimbergo. Durante il dominio austriaco fu inserito nel Regno Lombardo-Veneto (1815) e fece parte del Distretto di Spilimbergo, il III della Provincia del Friuli. Come Comune di terza classe era rappresentato da un Convocato generale, che operava sotto il controllo del Cancelliere del Censo. L'esecutivo era invece composto da una Deputazione di tre membri. Comprese nel territorio comunale erano le frazioni di Aurava, Cosa, Domanis, Pozzo, Provesano, Rauscedo. Le frazioni di Cosa e Provesano, che nel 1816 passarono al Comune di Barbeano, furono nuovamente aggregate a quello di San Giorgio rispettivamente nel 1818 e nel 1867. Nel 1819 il Convocato generale fu sostituito da un Consiglio comunale, ma senza ufficio proprio. Fu unito all'Italia nel 1866. Oggi fa parte del Mandamento di Spilimbergo, in provincia di Pordenone (dal 1968).
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altra denominazione produttore
| - Comune di San Giorgio della Richinvelda
- San Giorgio di Spilimbergo
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di San Giorgio della Richinvelda, San Giorgio della Richinvelda (Pordenone), 1807 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di San Giorgio della Richinvelda, San Giorgio della Richinvelda (Pordenone), 1807 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - San Giorgio della Richinvelda (Pordenone)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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