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| - Palmieri Nuti, Siena, sec. XIV -
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| - Palmieri Nuti, Siena, sec. XIV -
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| - Originari di Siena i Palmieri presero parte alla vita culturale, politica e religiosa della città fin dal sec. XIV. Il primo personaggio che va ricordato è la beata Sobilia, moglie di Buonfigliuolo Palmieri, morta nel 1322. I Palmieri erano ascritti al Monte del Popolo. Il primo risieduto fu Niccolò di Palmiero nell'anno 1389. Bartolomeo fu, nel 1458, provveditore di Biccherna. Agnolo fu, nel 1485, uno dei capi della fazione contraria a quella detta dei Biribatti, avendo l'appoggio degli Ordini dei Dodici e dei Riformatori; nel 1487 fu mandato al confino perché colpevole di aver cospirato contro il governo senese, ma nel 1495 fu inviato come ambasciatore della Repubblica presso il re di Francia; appoggiò Pandolfo Petrucci, che lottava per affermare in Siena la sua signoria. Girolamo di Gabriello fu provveditore di Biccherna nel 1499. Giovanni di Agnolo era nel 1516 ambasciatore di Siena presso l'imperatore; nel 1522 fu inviato presso Clemente VII e fu tra coloro che sostennero Borghese Petrucci nel tentativo di continuare la tirannia paterna su Siena. Guido di Bartolomeo fu nel 1517 rettore dell'Opera del Duomo. Il capitano Giovan Battista entrò in trattative segrete con Clemente VII per consegnargli Siena, ma poi rivelò tutto al Senato e gli agenti papali vennero arrestati e giustiziati (1525); nel 1526 assoldò ottocento uomini per la difesa della città, assediata dal pontefice e dai fiorentini, riuscendo ad allontarne gli eserciti; negli anni 1527-1530 fu ambascia...
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| - Originari di Siena i Palmieri presero parte alla vita culturale, politica e religiosa della città fin dal sec. XIV. Il primo personaggio che va ricordato è la beata Sobilia, moglie di Buonfigliuolo Palmieri, morta nel 1322. I Palmieri erano ascritti al Monte del Popolo. Il primo risieduto fu Niccolò di Palmiero nell'anno 1389. Bartolomeo fu, nel 1458, provveditore di Biccherna. Agnolo fu, nel 1485, uno dei capi della fazione contraria a quella detta dei Biribatti, avendo l'appoggio degli Ordini dei Dodici e dei Riformatori; nel 1487 fu mandato al confino perché colpevole di aver cospirato contro il governo senese, ma nel 1495 fu inviato come ambasciatore della Repubblica presso il re di Francia; appoggiò Pandolfo Petrucci, che lottava per affermare in Siena la sua signoria. Girolamo di Gabriello fu provveditore di Biccherna nel 1499. Giovanni di Agnolo era nel 1516 ambasciatore di Siena presso l'imperatore; nel 1522 fu inviato presso Clemente VII e fu tra coloro che sostennero Borghese Petrucci nel tentativo di continuare la tirannia paterna su Siena. Guido di Bartolomeo fu nel 1517 rettore dell'Opera del Duomo. Il capitano Giovan Battista entrò in trattative segrete con Clemente VII per consegnargli Siena, ma poi rivelò tutto al Senato e gli agenti papali vennero arrestati e giustiziati (1525); nel 1526 assoldò ottocento uomini per la difesa della città, assediata dal pontefice e dai fiorentini, riuscendo ad allontarne gli eserciti; negli anni 1527-1530 fu ambascia...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Palmieri Nuti, Siena, sec. XIV -
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| - Palmieri Nuti, Siena, sec. XIV -
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