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| - Governatore di Corinaldo, Corinaldo (Ancona), 1861 - 1865
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| - Governatore di Corinaldo, Corinaldo (Ancona), 1861 - 1865
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dc:description
| - L'istituto del governatore nasce nel 1816, in base alle disposizioni contenute nel motuproprio 6 luglio 1816 del pontefice Pio VII. Con tale documento lo Stato pontificio era interessato da una nuova ristrutturazione sotto il profilo giuridico-amministrativo, venendo suddiviso il territorio in 17 delegazioni, a loro volta articolate in tre classi e rette da un delegato apostolico, capo della provincia sotto l'aspetto politico-amministrativo e giudiziario penale. Il governatore era a capo di un governo di 1° e 2° ordine, previsti e presenti in ogni delegazione. I governatori dipendevano nell'esercizio delle loro facoltà interamente dal delegato, ad eccezione delle attribuzioni che riguardavano la sfera giudiziaria civile e nelle cause minori. Corinaldo, facente parte della delegazione apostolica di Ancona, era sede di un governo di 2° ordine, al quale erano soggette anche le comunità limitrofe di Barbara, Montenovo (Ostra Vetere) e dal 1828 Castelleone. Il governatore esercitava il potere giudiziario nelle materie civili: era competente nelle cause di valore non superiore a cento scudi, in quelle di "sommarissimo possessorio", di "alimenti", di "danni dati", di "mercedi" dovute agli operai giornalieri, nelle controversie che insorgevano in tempo di fiera e mercato per le contrattazioni. Al governatore spettava anche la giurisdizione in materia penale; era chiamato a giudicare nei delitti minori, cioè in quelli punibili con pene pecuniarie e "afflittive" equivalenti ad un...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'istituto del governatore nasce nel 1816, in base alle disposizioni contenute nel motuproprio 6 luglio 1816 del pontefice Pio VII. Con tale documento lo Stato pontificio era interessato da una nuova ristrutturazione sotto il profilo giuridico-amministrativo, venendo suddiviso il territorio in 17 delegazioni, a loro volta articolate in tre classi e rette da un delegato apostolico, capo della provincia sotto l'aspetto politico-amministrativo e giudiziario penale. Il governatore era a capo di un governo di 1° e 2° ordine, previsti e presenti in ogni delegazione. I governatori dipendevano nell'esercizio delle loro facoltà interamente dal delegato, ad eccezione delle attribuzioni che riguardavano la sfera giudiziaria civile e nelle cause minori. Corinaldo, facente parte della delegazione apostolica di Ancona, era sede di un governo di 2° ordine, al quale erano soggette anche le comunità limitrofe di Barbara, Montenovo (Ostra Vetere) e dal 1828 Castelleone. Il governatore esercitava il potere giudiziario nelle materie civili: era competente nelle cause di valore non superiore a cento scudi, in quelle di "sommarissimo possessorio", di "alimenti", di "danni dati", di "mercedi" dovute agli operai giornalieri, nelle controversie che insorgevano in tempo di fiera e mercato per le contrattazioni. Al governatore spettava anche la giurisdizione in materia penale; era chiamato a giudicare nei delitti minori, cioè in quelli punibili con pene pecuniarie e "afflittive" equivalenti ad un...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Governatore di Corinaldo, Corinaldo (Ancona), 1861 - 1865
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| - Governatore di Corinaldo, Corinaldo (Ancona), 1861 - 1865
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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