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| - Griffoli, poi Mancini Griffoli, Lucignano (Arezzo), sec. XIV -
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| - Griffoli, poi Mancini Griffoli, Lucignano (Arezzo), sec. XIV -
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| - La famiglia Griffoli era costituita da numerosi rami, diversi dei quali risiedettero in Siena, dove si imparentarono anche con i Piccolomini. Il ramo originario da Montalcino si stabilì a Lucignano, proveniendo da Siena, pare in seguito alla condanna a morte e confisca dei beni riportata dal capostipite Cristofano nel 1426. Personaggi illustri della famiglia furono Jacopo, umanista e lettore dell'università di Siena, autore di un Commento sull'arte poetica di Orazio (Venezia 1542) e del "Marci Tulli Ciceronis defensions contra Celii Calcagnini disquisitiones in eius officia, Venetiis apud Aldum 1546". A partire dal XVII secolo, i Griffoli si occuparono prevalentemente delle loro proprietà terriere tra Lucignano, Foiano e Marciano nella Val di Chiana. Felice di Jacopo Griffoli, marito di Girolama Baldelli, consolidò le proprietà della famiglia e nel 1778 acquistò, dallo Stato toscano, la fortezza di Lucignano, in cambio di un terreno limitrofo alla cittadina per la costruzione del cimitero. Giuseppe (1792-1877), figlio di Felice, ebbe cariche importanti nella Francia napoleonica, e fu, tornato in Toscana, Soprintendente comunitativo nel compartimento di Arezzo, poi in quello di Siena e infine senatore del Regno d'Italia nel 1868. Egli fondò a Lucignano insieme alla sorella Francesca Griffoli Fabbroni, il conservatorio e le annesse scuole femminili dette di S. Francesco perché situate nel soppresso convento dei francescani, da lui acquistato a questo scopo, presso le quali...
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ha date esistenza
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abstract
| - La famiglia Griffoli era costituita da numerosi rami, diversi dei quali risiedettero in Siena, dove si imparentarono anche con i Piccolomini. Il ramo originario da Montalcino si stabilì a Lucignano, proveniendo da Siena, pare in seguito alla condanna a morte e confisca dei beni riportata dal capostipite Cristofano nel 1426. Personaggi illustri della famiglia furono Jacopo, umanista e lettore dell'università di Siena, autore di un Commento sull'arte poetica di Orazio (Venezia 1542) e del "Marci Tulli Ciceronis defensions contra Celii Calcagnini disquisitiones in eius officia, Venetiis apud Aldum 1546". A partire dal XVII secolo, i Griffoli si occuparono prevalentemente delle loro proprietà terriere tra Lucignano, Foiano e Marciano nella Val di Chiana. Felice di Jacopo Griffoli, marito di Girolama Baldelli, consolidò le proprietà della famiglia e nel 1778 acquistò, dallo Stato toscano, la fortezza di Lucignano, in cambio di un terreno limitrofo alla cittadina per la costruzione del cimitero. Giuseppe (1792-1877), figlio di Felice, ebbe cariche importanti nella Francia napoleonica, e fu, tornato in Toscana, Soprintendente comunitativo nel compartimento di Arezzo, poi in quello di Siena e infine senatore del Regno d'Italia nel 1868. Egli fondò a Lucignano insieme alla sorella Francesca Griffoli Fabbroni, il conservatorio e le annesse scuole femminili dette di S. Francesco perché situate nel soppresso convento dei francescani, da lui acquistato a questo scopo, presso le quali...
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altra denominazione produttore
| - Griffoli, poi Mancini Griffoli
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Griffoli, poi Mancini Griffoli, Lucignano (Arezzo), sec. XIV -
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| - Griffoli, poi Mancini Griffoli, Lucignano (Arezzo), sec. XIV -
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sistema provenienza
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is ha produttore
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