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| - Comune di Cortina d'Ampezzo, Cortina d'Ampezzo (Belluno), XII-
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dc:title
| - Comune di Cortina d'Ampezzo, Cortina d'Ampezzo (Belluno), XII-
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dc:description
| - Ampezzo è citato per la prima volta in un documento del 1156, ma fin dall'epoca romana era un centro collegato alla Val Pusteria attraverso un'arteria stradale. Dopo il crollo dell'impero romano, il territorio ampezzano fu soggetto ai Franchi, ai Longobardi e successivamente fece parte del ducato di Carinzia. Rimase nella sfera d'interessi tedeschi fino al 1077, anno in cui entrò a far parte del Comitato del Friuli che l'imperatore infeudò al Patriarca di Aquileia. Con il comparire anche nella conca ampezzana dell'ordinamento delle Regole, che sovrintendevano al corretto e ordinato svolgimento della vita comunitaria attraverso un "marigo" eletto dall'assemblea dei capifamiglia, Cortina fece parte di uno dei "centenari" del Cadore, organismi che riunivano le Regole di più comunità territoriali. Con la dominazione veneziana iniziata nel 1420, la storia di Cortina ebbe un notevole impulso e la località divenne parte della sfera di interessi della Serenissima, sia per l'importanza strategica e militare, sia per l'abbondanza di una fondamentale materia prima come il legname. Venezia esercitò il suo controllo attraverso un capitano e riconobbe alla Comunità del Cadore di eleggere un proprio consiglio composto dai rappresentanti di tutte le "centene", fra i quali quelli di Ampezzo. Nel 1511, dopo l'invasione dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo, il Cadore e Ampezzo entrarono a far parte del ducato del Tirolo, ottenendo dai sovrani austriaci, come già dal Senato Veneziano...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Ampezzo è citato per la prima volta in un documento del 1156, ma fin dall'epoca romana era un centro collegato alla Val Pusteria attraverso un'arteria stradale. Dopo il crollo dell'impero romano, il territorio ampezzano fu soggetto ai Franchi, ai Longobardi e successivamente fece parte del ducato di Carinzia. Rimase nella sfera d'interessi tedeschi fino al 1077, anno in cui entrò a far parte del Comitato del Friuli che l'imperatore infeudò al Patriarca di Aquileia. Con il comparire anche nella conca ampezzana dell'ordinamento delle Regole, che sovrintendevano al corretto e ordinato svolgimento della vita comunitaria attraverso un "marigo" eletto dall'assemblea dei capifamiglia, Cortina fece parte di uno dei "centenari" del Cadore, organismi che riunivano le Regole di più comunità territoriali. Con la dominazione veneziana iniziata nel 1420, la storia di Cortina ebbe un notevole impulso e la località divenne parte della sfera di interessi della Serenissima, sia per l'importanza strategica e militare, sia per l'abbondanza di una fondamentale materia prima come il legname. Venezia esercitò il suo controllo attraverso un capitano e riconobbe alla Comunità del Cadore di eleggere un proprio consiglio composto dai rappresentanti di tutte le "centene", fra i quali quelli di Ampezzo. Nel 1511, dopo l'invasione dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo, il Cadore e Ampezzo entrarono a far parte del ducato del Tirolo, ottenendo dai sovrani austriaci, come già dal Senato Veneziano...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Cortina d'Ampezzo
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Cortina d'Ampezzo, Cortina d'Ampezzo (Belluno), XII-
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Cortina d'Ampezzo, Cortina d'Ampezzo (Belluno), XII-
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Cortina d'Ampezzo (Belluno)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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