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| - Jacini, conti, Casalbuttano (Cremona), sec. XVII prima metà - sec. XX
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| - Jacini, conti, Casalbuttano (Cremona), sec. XVII prima metà - sec. XX
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| - Famiglia di ricchi produttori e commercianti di seta del Cremonese, gli Jacini erano titolari di una filanda e di un vasto patrimonio terriero che, curato in particolar modo da Giovanni Battista Jacini, (1791-1863) imprenditore agricolo e filandiere, fu ampliato con acquisti di nuove aziende nel Cremonese e nel Cremasco.Molto rilevante, nell'economia familiare, la possessione di S. Gervasio, assembramento di appezzamenti e possessioni acquistati dai padri cistercensi, dagli Schinchinelli e dai Turina, sulla quale soprattutto si esercitarono gli sforzi innovatori e imprenditoriali in campo agrario. Dal matrimonio tra Giovanni Battista e Grazia Romani nacquero quattro figli, una femmina, Teresa, e tre maschi, Pietro, Paolo e Stefano. Il più noto è quest'ultimo, studioso di agronomia e futuro ministro del governo Cavour. Stefano (1826-1891), compiuti, con i fratelli, gli studi presso il collegio di Hofwyl e poi a Pavia e a Vienna, fu in contatto con i maggiori esponenti della vita culturale e politica del suo tempo, da Cristina Belgiojoso a Cattaneo, da Correnti a Ricasoli, da Minghetti a Bertani. Sposò Teresa Prinetti. Il figlio, Stefano (1886-1952) fu ministro della difesa del primo governo della Repubblica e vice presidente dell'Unesco.
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dc:date
| - sec. XVII prima metà - sec. XX
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Famiglia di ricchi produttori e commercianti di seta del Cremonese, gli Jacini erano titolari di una filanda e di un vasto patrimonio terriero che, curato in particolar modo da Giovanni Battista Jacini, (1791-1863) imprenditore agricolo e filandiere, fu ampliato con acquisti di nuove aziende nel Cremonese e nel Cremasco.Molto rilevante, nell'economia familiare, la possessione di S. Gervasio, assembramento di appezzamenti e possessioni acquistati dai padri cistercensi, dagli Schinchinelli e dai Turina, sulla quale soprattutto si esercitarono gli sforzi innovatori e imprenditoriali in campo agrario. Dal matrimonio tra Giovanni Battista e Grazia Romani nacquero quattro figli, una femmina, Teresa, e tre maschi, Pietro, Paolo e Stefano. Il più noto è quest'ultimo, studioso di agronomia e futuro ministro del governo Cavour. Stefano (1826-1891), compiuti, con i fratelli, gli studi presso il collegio di Hofwyl e poi a Pavia e a Vienna, fu in contatto con i maggiori esponenti della vita culturale e politica del suo tempo, da Cristina Belgiojoso a Cattaneo, da Correnti a Ricasoli, da Minghetti a Bertani. Sposò Teresa Prinetti. Il figlio, Stefano (1886-1952) fu ministro della difesa del primo governo della Repubblica e vice presidente dell'Unesco.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Jacini, conti, Casalbuttano (Cremona), sec. XVII prima metà - sec. XX
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eac-cpf:authorizedForm
| - Jacini, conti, Casalbuttano (Cremona), sec. XVII prima metà - sec. XX
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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