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| - Di Castro, Angelo, architetto, (Roma 1901 - Roma 1989)
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| - Di Castro, Angelo, architetto, (Roma 1901 - Roma 1989)
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| - Di Castro, Angelo, architetto, (Roma 1901 - Roma 1989)
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| - Angelo Di Castro, nato a Roma il 25 gennaio 1901, si laurea in Architettura nel 1924. Dopo una breve parentesi al Politecnico di Tonino frequenta la Regia Scuola Superiore di Architettura di Roma appena fondata, la cui linea culturale è influenzata da Piacentini, Giovannoni, Fasolo, Foschini ed altri. Completa la sua formazione universitaria con le incisive esperienze negli studi di Brasini, Milani, Piacentini e Broggi. Nel 1927 apre il proprio studio professionale, dove hanno compiuto il loro apprendistato e dato il loro contributo vari architetti romani. Gli anni Trenta lo vedono impegnato nella progettazione dei grandi temi, che vanno dal Monumento al Marinaio di Brindisi, 1932, (secondo premio), al Palazzi Postali di Roma, 1933, (menzione onorevole) e al Palazzo dell'Economia Corporativa a Cosenza. Un altro tema al quale Angelo Di Castro ha sempre dedicato particolare attenzione è quello dell'edilizia residenziale. Tra le opere romane si ricordano: il villino in stile "barocchetto" per la Famiglia SanJust di Teulada del '26, la palazzina Carbone del '27, la palazzina di via Catania del '28 e del "Nastro Azzurro" del '32, innumerevoli soluzioni di palazzina progettate per l'impresa Lamaro - Persichetti che vengono realizzate sul lungotevere Flaminio e sulla via Flaminia. Negli anni 1942-1943 insegna Disegno Architettonico all'Università ebraica di Roma. Terminati la guerra e gli anni della persecuzione nazifascista, riprende la sua attività professionale. Il concorso...
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| - Angelo Di Castro, nato a Roma il 25 gennaio 1901, si laurea in Architettura nel 1924. Dopo una breve parentesi al Politecnico di Tonino frequenta la Regia Scuola Superiore di Architettura di Roma appena fondata, la cui linea culturale è influenzata da Piacentini, Giovannoni, Fasolo, Foschini ed altri. Completa la sua formazione universitaria con le incisive esperienze negli studi di Brasini, Milani, Piacentini e Broggi. Nel 1927 apre il proprio studio professionale, dove hanno compiuto il loro apprendistato e dato il loro contributo vari architetti romani. Gli anni Trenta lo vedono impegnato nella progettazione dei grandi temi, che vanno dal Monumento al Marinaio di Brindisi, 1932, (secondo premio), al Palazzi Postali di Roma, 1933, (menzione onorevole) e al Palazzo dell'Economia Corporativa a Cosenza. Un altro tema al quale Angelo Di Castro ha sempre dedicato particolare attenzione è quello dell'edilizia residenziale. Tra le opere romane si ricordano: il villino in stile "barocchetto" per la Famiglia SanJust di Teulada del '26, la palazzina Carbone del '27, la palazzina di via Catania del '28 e del "Nastro Azzurro" del '32, innumerevoli soluzioni di palazzina progettate per l'impresa Lamaro - Persichetti che vengono realizzate sul lungotevere Flaminio e sulla via Flaminia. Negli anni 1942-1943 insegna Disegno Architettonico all'Università ebraica di Roma. Terminati la guerra e gli anni della persecuzione nazifascista, riprende la sua attività professionale. Il concorso...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Di Castro, Angelo, architetto, (Roma 1901 - Roma 1989)
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| - Di Castro, Angelo, architetto, (Roma 1901 - Roma 1989)
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professione
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