rdf:type
| |
rdfs:label
| - Comune di Tuili, Tuili (Medio Campidano), 1771 -
|
dc:title
| - Comune di Tuili, Tuili (Medio Campidano), 1771 -
|
dc:description
| - Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Tuili sorse nel 1771, quando in tutta l'isola furono istituiti i Consigli Comunitativi. Nato come ente autonomo in seguito fusione con gli Stati di Terraferma del Regno sabaudo, per i quali con R.D. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, il Comune venne temporaneamente inserito, all'interno della nuova suddivisione amministrativa dell'isola, nella preesistente Provincia di Isili. Con la legge Rattazzi del 23 ottobre 1859, con la quale venne dato un nuovo assetto territoriale al regno, Tuili entrò a far parte della provincia di Cagliari e del mandamento di Barumini, sotto la giurisdizione del Tribunale di Oristano. In seguito ai criteri restrittivi contenuti nel R.D.L. del 17 marzo 1927, che portarono in Sardegna alla soppressione di numerose amministrazioni locali, a Tuili vennero aggregati i comuni di Genuri, Setzu e Turri (R.D. 26.4.1928, n. 1059), che vennero ricostituiti in comuni autonomi in anni differenti: Turri nel 1946, in virtù del D.l. del 1 febbraio, n. 64, mentre Genuri e Setzu nel 1958 (L.R. 12.6, n. 8 per Genuri e n. 9 per Setzu).
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Come le altre ville infeudate della Sardegna il primo embrione del municipio di Tuili sorse nel 1771, quando in tutta l'isola furono istituiti i Consigli Comunitativi. Nato come ente autonomo in seguito fusione con gli Stati di Terraferma del Regno sabaudo, per i quali con R.D. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la riforma della legge comunale e provinciale, il Comune venne temporaneamente inserito, all'interno della nuova suddivisione amministrativa dell'isola, nella preesistente Provincia di Isili. Con la legge Rattazzi del 23 ottobre 1859, con la quale venne dato un nuovo assetto territoriale al regno, Tuili entrò a far parte della provincia di Cagliari e del mandamento di Barumini, sotto la giurisdizione del Tribunale di Oristano. In seguito ai criteri restrittivi contenuti nel R.D.L. del 17 marzo 1927, che portarono in Sardegna alla soppressione di numerose amministrazioni locali, a Tuili vennero aggregati i comuni di Genuri, Setzu e Turri (R.D. 26.4.1928, n. 1059), che vennero ricostituiti in comuni autonomi in anni differenti: Turri nel 1946, in virtù del D.l. del 1 febbraio, n. 64, mentre Genuri e Setzu nel 1958 (L.R. 12.6, n. 8 per Genuri e n. 9 per Setzu).
|
altra denominazione produttore
| |
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Comune di Tuili, Tuili (Medio Campidano), 1771 -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Tuili, Tuili (Medio Campidano), 1771 -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |