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| - Comune di Guardistallo, Guardistallo (Pisa), sec. XV -
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| - Comune di Guardistallo, Guardistallo (Pisa), sec. XV -
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dc:description
| - Attualmente sede di un Comune in provincia di Pisa, Guardistallo era sottoposta nel XIV secolo alla signoria dei conti della Gherardesca, sia pure sotto l'alto patronato della repubblica pisana. Nel 1406, al momento della conquista fiorentina, Guardistallo fu uno dei primi comuni che mandarono i propri sindaci a Firenze per il giuramento di fedeltà. Poco dopo, nel 1410, vennero delimitati i confini con i limitrofi comuni di Gello, Casaglia e Querceto, del contado di Volterra, e con quelli di Casale e Montescudaio, facenti parte questi ultimi dell'antico contado pisano. Dotata sin da quest'epoca di propri statuti e di una struttura amministrativa di base, Guardistallo fu sottoposta alla giurisdizione del capitano di Campiglia che aveva appunto competenza sui castelli di Guardistallo Castagneto, Bolgheri, Bibbona, Casale e Montescudaio. Dal 1569, a seguito della nomina di un cancelliere «fermo», residente a Campiglia, Guardistallo venne inserita nella circoscrizione amministrativa di quest'ultimo. Nel 1648 venne ricostituito il feudo di Montescudaio, già confiscato dalla repubblica fiorentina a Fazio della Gherardesca a causa dei suoi atteggiamenti filoaragonesi. Il feudo comprendeva anche Guardistallo e Casale e venne concesso, con il titolo marchionale, a Ferdinando Ridolfi. Nel 1739, Carlo Ginori, che già era riuscito ad avere l'autorizzazione all'acquisto, dalla famiglia Carlotti che lo deteneva fin dal XVII secolo, del feudo di Riparbella (1738), ottenne di poterg...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Attualmente sede di un Comune in provincia di Pisa, Guardistallo era sottoposta nel XIV secolo alla signoria dei conti della Gherardesca, sia pure sotto l'alto patronato della repubblica pisana. Nel 1406, al momento della conquista fiorentina, Guardistallo fu uno dei primi comuni che mandarono i propri sindaci a Firenze per il giuramento di fedeltà. Poco dopo, nel 1410, vennero delimitati i confini con i limitrofi comuni di Gello, Casaglia e Querceto, del contado di Volterra, e con quelli di Casale e Montescudaio, facenti parte questi ultimi dell'antico contado pisano. Dotata sin da quest'epoca di propri statuti e di una struttura amministrativa di base, Guardistallo fu sottoposta alla giurisdizione del capitano di Campiglia che aveva appunto competenza sui castelli di Guardistallo Castagneto, Bolgheri, Bibbona, Casale e Montescudaio. Dal 1569, a seguito della nomina di un cancelliere «fermo», residente a Campiglia, Guardistallo venne inserita nella circoscrizione amministrativa di quest'ultimo. Nel 1648 venne ricostituito il feudo di Montescudaio, già confiscato dalla repubblica fiorentina a Fazio della Gherardesca a causa dei suoi atteggiamenti filoaragonesi. Il feudo comprendeva anche Guardistallo e Casale e venne concesso, con il titolo marchionale, a Ferdinando Ridolfi. Nel 1739, Carlo Ginori, che già era riuscito ad avere l'autorizzazione all'acquisto, dalla famiglia Carlotti che lo deteneva fin dal XVII secolo, del feudo di Riparbella (1738), ottenne di poterg...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Guardistallo, Guardistallo (Pisa), sec. XV -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Guardistallo, Guardistallo (Pisa), sec. XV -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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