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| - Comune di Barona, Albuzzano (Pavia), 1118 - 1872
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| - Comune di Barona, Albuzzano (Pavia), 1118 - 1872
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dc:description
| - Barona appare in un "Breve ad memoriam retinendam" del 24 luglio 1118, un inventario dei beni del monastero di San Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, tra le coerenze di un appezzamento di terra. Il toponimo appare poi nel comparto delle strade degli "Statuta Stratarum" del 1452 come "Cassina Montis Baroni" appartenente alla squadra della "subtana Papiae". Barona fu un antico possedimento del monastero benedettino di Sant'Apollinare che venne "concentrato" nel 1492 al Collegio Universitario Castiglioni di Pavia. Successivamente viene indicato nella "Relatione di tutte le terre dello stato di Milano" di Ambrogio Opizzone come appartenente alla Campagna Sottana (1644). Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute il 23 aprile 1751 questa località della Campagna Sottana risulta parte del feudo di Belgioioso e non paga censi. Barona è retta da un console, che giura presso la cura pretoria di Pavia oltre che presso quella feudale di Belgioioso, e da un deputato, i quali vengono rinnovati annualmente dal consiglio generale, le scritture sono tenute da un cancelliere salariato. Non ci sono procuratori in Milano. Nel 1757 Barona è indicato come appartenente alla Campagna Sottana, delegazione VII aggregato a Caselle e Cassina de' Mensi. Secondo il Comparto della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786 il comune risulta ancora appartenere alla delegazione VII della Campagna Sottana aggregato alla frazione di Cassina de' Mensi. Per mezzo della compartim...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Barona appare in un "Breve ad memoriam retinendam" del 24 luglio 1118, un inventario dei beni del monastero di San Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, tra le coerenze di un appezzamento di terra. Il toponimo appare poi nel comparto delle strade degli "Statuta Stratarum" del 1452 come "Cassina Montis Baroni" appartenente alla squadra della "subtana Papiae". Barona fu un antico possedimento del monastero benedettino di Sant'Apollinare che venne "concentrato" nel 1492 al Collegio Universitario Castiglioni di Pavia. Successivamente viene indicato nella "Relatione di tutte le terre dello stato di Milano" di Ambrogio Opizzone come appartenente alla Campagna Sottana (1644). Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute il 23 aprile 1751 questa località della Campagna Sottana risulta parte del feudo di Belgioioso e non paga censi. Barona è retta da un console, che giura presso la cura pretoria di Pavia oltre che presso quella feudale di Belgioioso, e da un deputato, i quali vengono rinnovati annualmente dal consiglio generale, le scritture sono tenute da un cancelliere salariato. Non ci sono procuratori in Milano. Nel 1757 Barona è indicato come appartenente alla Campagna Sottana, delegazione VII aggregato a Caselle e Cassina de' Mensi. Secondo il Comparto della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786 il comune risulta ancora appartenere alla delegazione VII della Campagna Sottana aggregato alla frazione di Cassina de' Mensi. Per mezzo della compartim...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Barona, Albuzzano (Pavia), 1118 - 1872
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Barona, Albuzzano (Pavia), 1118 - 1872
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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