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| - Gli uffici di questura furono istituiti, a seguito della soppressione della Imperial Regia Direzione di Polizia, con regio decreto n. 3425 del 8 giugno 1859, con il quale si provvedeva alla riorganizzazione della amministrazione delle Province lombarde. L'amministrazione della pubblica sicurezza fu posta alle dipendenze del Ministero dell'Interno e a livello periferico dei prefetti (nelle province) e dei sottoprefetti (nei circondari); i servizi di polizia erano eseguiti invece, sotto la loro direzione, dagli ufficiali di pubblica sicurezza (tra cui vi era il questore) e dagli agenti di pubblica sicurezza. La legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato B, recependo l'organizzazione della pubblica sicurezza sperimentata precedentemente nel Regno di Sardegna, istituì gli uffici di questura nelle città con popolazione superiore a sessantamila abitanti. La stessa legge attribuiva al capo della questura, il questore, l'esercizio dei poteri del sottoprefetto nel circondario in cui esercitava le proprie attribuzioni. Le questure, in quanto amministrazioni periferiche statali, si trovavano ad essere direttamente subordinate alle prefetture; il questore esercitava nel proprio circondario i poteri di sottoprefetto. Con la successiva legge 21 dicembre 1890, n. 7321 si istituì in ogni capoluogo di provincia, alle dipendenze del prefetto, un ufficio provinciale di pubblica sicurezza e in ogni capoluogo di circondario, alle dipendenze del sottoprefetto, un ufficio circondariale di pubblica sicurezza. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Gli uffici di questura furono istituiti, a seguito della soppressione della Imperial Regia Direzione di Polizia, con regio decreto n. 3425 del 8 giugno 1859, con il quale si provvedeva alla riorganizzazione della amministrazione delle Province lombarde. L'amministrazione della pubblica sicurezza fu posta alle dipendenze del Ministero dell'Interno e a livello periferico dei prefetti (nelle province) e dei sottoprefetti (nei circondari); i servizi di polizia erano eseguiti invece, sotto la loro direzione, dagli ufficiali di pubblica sicurezza (tra cui vi era il questore) e dagli agenti di pubblica sicurezza. La legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato B, recependo l'organizzazione della pubblica sicurezza sperimentata precedentemente nel Regno di Sardegna, istituì gli uffici di questura nelle città con popolazione superiore a sessantamila abitanti. La stessa legge attribuiva al capo della questura, il questore, l'esercizio dei poteri del sottoprefetto nel circondario in cui esercitava le proprie attribuzioni. Le questure, in quanto amministrazioni periferiche statali, si trovavano ad essere direttamente subordinate alle prefetture; il questore esercitava nel proprio circondario i poteri di sottoprefetto. Con la successiva legge 21 dicembre 1890, n. 7321 si istituì in ogni capoluogo di provincia, alle dipendenze del prefetto, un ufficio provinciale di pubblica sicurezza e in ogni capoluogo di circondario, alle dipendenze del sottoprefetto, un ufficio circondariale di pubblica sicurezza. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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forma autorizzata profilo istituzionale
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha relazione con Profilo Istituzionale
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