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| - Guardia nazionale, 1861 - sec. XIX fine
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| - Guardia nazionale, 1861 - sec. XIX fine
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| - Pur avendo origini molto antiche, la Guardia nazionale moderna deriva da quella della Francia rivoluzionaria. Fu, infatti, istituita a Parigi nel 1789 dall'Assemblea nazionale, allo scopo di difendere l'Assemblea stessa da un eventuale colpo di Stato della monarchia e anche per impedire che i ceti più bassi portassero avanti una loro rivoluzione. La Guardia nazionale era un corpo armato costituito da tutti i cittadini atti alle armi, i quali non prestavano servizio permanente, ma dovevano intervenire in caso di pericolo per mantenere l'ordine nella città. A seconda dei periodi e dei territori assunse anche il nome di Guardia civica, comunale, urbana o altro. In Italia corpi di Guardia nazionale furono istituiti durante il periodo napoleonico. In seguito furono ricostituiti nell'Italia centrale in occasione dei moti del 1831 con il nome di Guardia civica. La legge 4 agosto 1861 n. 143 istituì in tutto il nuovo regno italiano la Guardia nazionale e ne stabilì l'organizzazione con un regolamento unico. In ogni comune dovevano essere formate le liste dei cittadini dotati di censo, di età compresa tra i 21 e i 55 anni, ma potevano essere ammessi come volontari anche i giovani tra i 18 e i 21 anni con l'autorizzazione dei genitori. Le liste erano esaminate dal consiglio di ricognizione, presieduto dal sindaco e venivano formati i ruoli iscrivendo per primi i volontari. Gli ecclesiastici non erano chiamati al servizio. Potevano essere esentate, inoltre, alcune categorie di per...
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Pur avendo origini molto antiche, la Guardia nazionale moderna deriva da quella della Francia rivoluzionaria. Fu, infatti, istituita a Parigi nel 1789 dall'Assemblea nazionale, allo scopo di difendere l'Assemblea stessa da un eventuale colpo di Stato della monarchia e anche per impedire che i ceti più bassi portassero avanti una loro rivoluzione. La Guardia nazionale era un corpo armato costituito da tutti i cittadini atti alle armi, i quali non prestavano servizio permanente, ma dovevano intervenire in caso di pericolo per mantenere l'ordine nella città. A seconda dei periodi e dei territori assunse anche il nome di Guardia civica, comunale, urbana o altro. In Italia corpi di Guardia nazionale furono istituiti durante il periodo napoleonico. In seguito furono ricostituiti nell'Italia centrale in occasione dei moti del 1831 con il nome di Guardia civica. La legge 4 agosto 1861 n. 143 istituì in tutto il nuovo regno italiano la Guardia nazionale e ne stabilì l'organizzazione con un regolamento unico. In ogni comune dovevano essere formate le liste dei cittadini dotati di censo, di età compresa tra i 21 e i 55 anni, ma potevano essere ammessi come volontari anche i giovani tra i 18 e i 21 anni con l'autorizzazione dei genitori. Le liste erano esaminate dal consiglio di ricognizione, presieduto dal sindaco e venivano formati i ruoli iscrivendo per primi i volontari. Gli ecclesiastici non erano chiamati al servizio. Potevano essere esentate, inoltre, alcune categorie di per...
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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forma autorizzata profilo istituzionale
| - Guardia nazionale, 1861 - sec. XIX fine
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha relazione con Profilo Istituzionale
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