Magistrato camerale o Camera ducale di Parma

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rdfs:label	Magistrato camerale o Camera ducale di Parma
dc:title	Magistrato camerale o Camera ducale di Parma
dc:description	I beni costituenti le finanze ducali si distinguevano in allodiali e in camerali. Il magistrato che presiedeva alle entrate, detto magistrato camerale dalle costituzioni di Ranuccio I del 1594, aveva il compito di amministrare il complesso dei beni del ducato ed era addetto agli introiti ordinari e straordinari; era poi giudice supremo in tutte le materie (dazi, gabelle, appalti, beni vacanti, miniere ed altro) che rientravano nel campo finanziario. si ingeriva anche negli affari dell'annona (vediCongregazione del divietoeRegia giunta sopra l'annona) e vigilava sui confini dello Stato (vediUfficio dei confini). Questa magistratura, detta anche ducal camera, comprende documentazione di governi precedenti al farnesiano e continuò a funzionare anche in periodo borbonico. Filippo di Borbone nel 1756 unificò le due camere di Parma e Piacenza in un solo organo, con sede in Parma
dc:date	[sec. XII-1731]
ha contesto storico istituzionale	DUCATO DI PARMA E PIACENZA (1545 - 1748) poi DUCATO DI PARMA, PIACENZA E GUASTALLA (1748 - 1802)
ha qualificazioni relazioni Cpf	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.13192_san.cat.sogP.12997
ha date esistenza	[sec. XII-1731]
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	I beni costituenti le finanze ducali si distinguevano in allodiali e in camerali. Il magistrato che presiedeva alle entrate, detto magistrato camerale dalle costituzioni di Ranuccio I del 1594, aveva il compito di amministrare il complesso dei beni del ducato ed era addetto agli introiti ordinari e straordinari; era poi giudice supremo in tutte le materie (dazi, gabelle, appalti, beni vacanti, miniere ed altro) che rientravano nel campo finanziario. si ingeriva anche negli affari dell'annona (vediCongregazione del divietoeRegia giunta sopra l'annona) e vigilava sui confini dello Stato (vediUfficio dei confini). Questa magistratura, detta anche ducal camera, comprende documentazione di governi precedenti al farnesiano e continuò a funzionare anche in periodo borbonico. Filippo di Borbone nel 1756 unificò le due camere di Parma e Piacenza in un solo organo, con sede in Parma
scheda provenienza href	http://purl.oclc.org/NET/GGASI/EAC/SP010822
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=13192
ha luogoProduttore	Parma
eac-cpf:hasPlace	Parma
ha luogo Sede	Parma
è produttore di	Processi civili e criminali e atti giudiziari Magistrato camerale e Notai camerali
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/organo_centrale_di_stato_Antico_Regime
forma autorizzata produttore	Magistrato camerale o Camera ducale di Parma
eac-cpf:authorizedForm	Magistrato camerale o Camera ducale di Parma
record provenienza id	SP010822
sistema provenienza	GGASI
dc:coverage	Parma
is ha produttore of	Processi civili e criminali e atti giudiziari Magistrato camerale e Notai camerali
is ha relazione con Soggetto Produttore of	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.12997_san.cat.sogP.13192

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