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  • Camera ducale
dc:title
  • Camera ducale
dc:description
  • Abolite nel 1538 le magistrature e gli uffici pistoiesi, l'amministrazione delle entrate del comune di Pistoia fu tenuta direttamente da Firenze. Tra i quattro commissari fiorentini e i rappresentanti del comune, delle cortine, podesterie e montagna di Pistoia fu stipulato il 6 dicembre 1539 un " contratto " con il quale venne stabilito di " incorporare e applicare al comune di Pistoia " tutte le proprietà comunali; inoltre ogni persona di sesso maschile, dai quattordici ai settant'anni, avrebbe dovuto corrispondere un testatico di venticinque soldi. In cambio, mentre gli enti predetti venivano esonerati dalle vecchie imposizioni, il comune di Pistoia d'allora in poi avrebbe dovuto pagare " per detto contado, distretto e montagna le tasse e porzione a quelli tangente di tasse extraordinarie e spese di rettori ". La camera ducale era retta da un camarlingo generale o depositario, fiorentino, coadiuvato da un provveditore esattore, pure di nomina ducale, ma di solito cittadino di Pistoia. Negli anni 1538-1539 furono mandati a Pistoia due provveditori; per il periodo dal 1740 al 1768 il servizio di riscossione delle imposte fu dato in appalto a privati e pertanto la camera fu temporaneamente soppressa. L ufficio fu definitivamente soppresso nel 1777
dc:date
  • [1532-1799]
ha contesto storico istituzionale
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • Abolite nel 1538 le magistrature e gli uffici pistoiesi, l'amministrazione delle entrate del comune di Pistoia fu tenuta direttamente da Firenze. Tra i quattro commissari fiorentini e i rappresentanti del comune, delle cortine, podesterie e montagna di Pistoia fu stipulato il 6 dicembre 1539 un " contratto " con il quale venne stabilito di " incorporare e applicare al comune di Pistoia " tutte le proprietà comunali; inoltre ogni persona di sesso maschile, dai quattordici ai settant'anni, avrebbe dovuto corrispondere un testatico di venticinque soldi. In cambio, mentre gli enti predetti venivano esonerati dalle vecchie imposizioni, il comune di Pistoia d'allora in poi avrebbe dovuto pagare " per detto contado, distretto e montagna le tasse e porzione a quelli tangente di tasse extraordinarie e spese di rettori ". La camera ducale era retta da un camarlingo generale o depositario, fiorentino, coadiuvato da un provveditore esattore, pure di nomina ducale, ma di solito cittadino di Pistoia. Negli anni 1538-1539 furono mandati a Pistoia due provveditori; per il periodo dal 1740 al 1768 il servizio di riscossione delle imposte fu dato in appalto a privati e pertanto la camera fu temporaneamente soppressa. L ufficio fu definitivamente soppresso nel 1777
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Camera ducale
eac-cpf:authorizedForm
  • Camera ducale
record provenienza id
  • SP016940
sistema provenienza
  • GGASI
dc:coverage
  • Pistoia
is ha produttore of
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