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  • Tesorerie provinciali
dc:title
  • Tesorerie provinciali
dc:description
  • Il tesoriere provinciale aveva il compito di amministrare le finanze dello Stato nella provincia riscuotendo le entrate dell'erario (censi, affitti, dazi, gabelle, tratte di grano e di sale e tutte le imposte dirette ed indirette) e pagando le spese locali di competenza dell'amministrazione centrale (stipendi agli officiali, milizie, fortificazioni, elemosine ed altro). Era tenuto a dare, per lo più annualmente, il rendiconto della sua amministrazione alla Camera apostolica. Tale rendiconto veniva esaminato e controllato dai chierici di Camera a ciò deputati (due, poi quattro, fra i quali il tesoriere generale e, infine, dalla congregazione per la revisione dei conti) i quali emettevano poi, in base all'attivo o al passivo della gestione, un mandato di pagamento in favore, rispettivamente o del depositario generale o dello stesso tesoriere provinciale. L'ufficio di tesoriere provinciale veniva dato in appalto dalla Camera apostolica per nove anni e poteva essere rinnovato. In genere i tesorieri provinciali erano mercanti o banchieri che svolgevano la loro attività nelle stesse province
dc:date
  • [sec. XII-1798 e 1800-1809]
ha contesto storico istituzionale
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • Il tesoriere provinciale aveva il compito di amministrare le finanze dello Stato nella provincia riscuotendo le entrate dell'erario (censi, affitti, dazi, gabelle, tratte di grano e di sale e tutte le imposte dirette ed indirette) e pagando le spese locali di competenza dell'amministrazione centrale (stipendi agli officiali, milizie, fortificazioni, elemosine ed altro). Era tenuto a dare, per lo più annualmente, il rendiconto della sua amministrazione alla Camera apostolica. Tale rendiconto veniva esaminato e controllato dai chierici di Camera a ciò deputati (due, poi quattro, fra i quali il tesoriere generale e, infine, dalla congregazione per la revisione dei conti) i quali emettevano poi, in base all'attivo o al passivo della gestione, un mandato di pagamento in favore, rispettivamente o del depositario generale o dello stesso tesoriere provinciale. L'ufficio di tesoriere provinciale veniva dato in appalto dalla Camera apostolica per nove anni e poteva essere rinnovato. In genere i tesorieri provinciali erano mercanti o banchieri che svolgevano la loro attività nelle stesse province
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Tesorerie provinciali
eac-cpf:authorizedForm
  • Tesorerie provinciali
record provenienza id
  • SP018650
sistema provenienza
  • GGASI
dc:coverage
  • Roma
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
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