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| - Uditorato generale della Camera apostolica
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| - Uditorato generale della Camera apostolica
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dc:description
| - L'uditore generale della Camera, presidente del tribunale dell'auditor Camerae, aveva giurisdizione anche sugli affari di carattere amministrativo relativi alla giustizia (personale, disciplina). Con il motuproprio del 12 giu. 1847 sull'istituzione del consiglio dei ministri, all'uditore di Camera fu affidato il nuovo ministero per gli affari di giustizia, con le stesse attribuzioni che esercitava prima la segreteria per gli affari di Stato interni (chirografo 20 febbr. 1833editto 17 dic. 1834) e poi la segreteria di Stato. Dal ministero dipese l'amministrazione della giustizia; continuavano però a corrispondere direttamente con la segreteria di Stato la sacra rota e tutti i tribunali presieduti da un cardinale. L'uditore di Camera contemporaneamente cessava dalle funzioni giudiziarie, sia civili che criminali: per l'istruzione circolare della segreteria di Stato del 26 giu. 1847, come già ricordato, il tribunale dell'auditor Camerae prese il nome di tribunale civile di Roma e la sua presidenza, già attribuita all'uditore di Camera (dal paragrafo 312 del regolamento 10 nov. 1834) fu assegnata al prelato presidente del primo turno; la giurisdizione ecclesiastica esercitata in nome dell'uditore di Camera fu esercitata provvisoriamente da un luogotenente del primo turno, e quella economica dal giudice uditore addetto al l'uditore di Camera (con ricorso, eventualmente, al prelato presidente del tribunale)[...]
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dc:date
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ha contesto storico istituzionale
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'uditore generale della Camera, presidente del tribunale dell'auditor Camerae, aveva giurisdizione anche sugli affari di carattere amministrativo relativi alla giustizia (personale, disciplina). Con il motuproprio del 12 giu. 1847 sull'istituzione del consiglio dei ministri, all'uditore di Camera fu affidato il nuovo ministero per gli affari di giustizia, con le stesse attribuzioni che esercitava prima la segreteria per gli affari di Stato interni (chirografo 20 febbr. 1833editto 17 dic. 1834) e poi la segreteria di Stato. Dal ministero dipese l'amministrazione della giustizia; continuavano però a corrispondere direttamente con la segreteria di Stato la sacra rota e tutti i tribunali presieduti da un cardinale. L'uditore di Camera contemporaneamente cessava dalle funzioni giudiziarie, sia civili che criminali: per l'istruzione circolare della segreteria di Stato del 26 giu. 1847, come già ricordato, il tribunale dell'auditor Camerae prese il nome di tribunale civile di Roma e la sua presidenza, già attribuita all'uditore di Camera (dal paragrafo 312 del regolamento 10 nov. 1834) fu assegnata al prelato presidente del primo turno; la giurisdizione ecclesiastica esercitata in nome dell'uditore di Camera fu esercitata provvisoriamente da un luogotenente del primo turno, e quella economica dal giudice uditore addetto al l'uditore di Camera (con ricorso, eventualmente, al prelato presidente del tribunale)[...]
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scheda provenienza href
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Uditorato generale della Camera apostolica
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| - Uditorato generale della Camera apostolica
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