Ospedale di San Martino di Zezio

rdf:type	soggetto produttore ente eac-cpf:corporateBody
rdfs:label	Ospedale di San Martino di Zezio
dc:title	Ospedale di San Martino di Zezio
dc:description	I più antichi documenti riguardanti il piccolo hospitale di San Martino di Zezio risalgono al secolo XIII e lo dicono sotto il patronato del Capitolo della Cattedrale; successivamente sul finire dello stesso secolo risulta amministrato da religiosi di ambo i sessi appartenenti all'Ordine degli Umiliati. Sotto la gestione degli Umiliati l'Ospedale modificò nel tempo la propria destinazione da ospizio per pellegrini a lazzaretto per gli appestati, destinazione che continuò anche dopo la sua aggregazione all'Ospedale di Sant'Anna avvenuta nel 1468. Nel 1516 cessò di essere usato come lazzaretto per evitare il pericolo di contagio alla crescente popolazione del borgo di Zezio. Bibliografia: M. G. Cesana, Ricerche sugli ospedali di Como nei secoli XII e XIII, tesi di laurea (relatore G. Merlo), Milano, Università degli Studi, aa 1991/2; M. Belloni Zecchinelli, L. M. Belloni, Hospitales e xenodochi, Como 1997, p. 58; E. Della Bosca, L'ospedale comasco San Martino di Zezio: dalle prime attestazioni all'unificazione con l'ospedale Maggiore, tesi di laurea (relatore L. Martinelli), Milano, Università degli Studi, aa 2003/4.
dc:date	sec. XIII - sec. XVI inizio
ha date esistenza	sec. XIII - sec. XVI inizio
ha luogo Ambito Territoriale	Como
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	I più antichi documenti riguardanti il piccolo hospitale di San Martino di Zezio risalgono al secolo XIII e lo dicono sotto il patronato del Capitolo della Cattedrale; successivamente sul finire dello stesso secolo risulta amministrato da religiosi di ambo i sessi appartenenti all'Ordine degli Umiliati. Sotto la gestione degli Umiliati l'Ospedale modificò nel tempo la propria destinazione da ospizio per pellegrini a lazzaretto per gli appestati, destinazione che continuò anche dopo la sua aggregazione all'Ospedale di Sant'Anna avvenuta nel 1468. Nel 1516 cessò di essere usato come lazzaretto per evitare il pericolo di contagio alla crescente popolazione del borgo di Zezio. Bibliografia: M. G. Cesana, Ricerche sugli ospedali di Como nei secoli XII e XIII, tesi di laurea (relatore G. Merlo), Milano, Università degli Studi, aa 1991/2; M. Belloni Zecchinelli, L. M. Belloni, Hospitales e xenodochi, Como 1997, p. 58; E. Della Bosca, L'ospedale comasco San Martino di Zezio: dalle prime attestazioni all'unificazione con l'ospedale Maggiore, tesi di laurea (relatore L. Martinelli), Milano, Università degli Studi, aa 2003/4.
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_soggetto_ente.asp?FiltraSoggetto=337600137
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=54344
ha luogoProduttore	Como
eac-cpf:hasPlace	Como
ha luogo Sede	Como
è produttore di	Ospedaletti antichi
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/opera_pia-istituzione_ed_ente_assistenza_e_beneficenza_ospedale
forma autorizzata produttore	Ospedale di San Martino di Zezio
eac-cpf:authorizedForm	Ospedale di San Martino di Zezio
record provenienza id	IT-ASCO-CC337600137
sistema provenienza	SIAS
dc:coverage	Como
is ha produttore of	Ospedaletti antichi

Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive