rdf:type
| |
rdfs:label
| - Orfanotrofio femminile Renzi di Norcia, Norcia (Perugia), 1841 -
|
dc:title
| - Orfanotrofio femminile Renzi di Norcia, Norcia (Perugia), 1841 -
|
dc:description
| - L'Orfanotrofio venne fondato, secondo la volontà espressa nel suo ultimo testamento da Carlo Renzi, morto il 26 giugno 1839 senza eredi, dall'esecutore testamentario don Vittorio Cionci. Scopo dell'opera pia era quello di ospitare ed educare ragazze orfane, provenienti da Norcia e dal territorio comunale. L'Orfanotrofio ebbe sede nell'ex Convento di San Francesco e fu attivato dal 1° gennaio 1841. Don Cionci ne fu nominato amministratore perpetuo dal vescovo di Norcia. Il 24 dicembre 1846 ricevette il decreto di erezione canonica. L'amministrazione di don Cionci suscitò polemiche sia da parte della Curia vescovile che della cittadinanza, in quanto il canonico venne considerato responsabile di una gestione autoritaria e poco trasparente: lo stesso vescovo Turchi sottolineava il fatto che, rispetto alle sue potenzialità economiche, l'istituto ospitava un numero ridotto di persone, soltanto trentacinque, tra orfane e insegnanti. Nel 1843 divenne vescovo monsignor Bacchettoni che, chiesta una verifica sull'amministrazione dell'Orfanotrofio, reintegrò don Cionci nelle funzioni che gli erano state tolte, con l'approvazione della Sacra Consulta. Al canonico Cionci successe poi monsignor Luigi Pericoli. Con il decreto del 28 gennaio 1864 la Congregazione di carità di Norcia prese formale incarico per l'amministrazione dell'Orfanotrofio, dopo aver stilato, nel 1863, un documento di valutazione dei capitali e delle rendite, corredato da un progetto sulle riforme da attuare...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - L'Orfanotrofio venne fondato, secondo la volontà espressa nel suo ultimo testamento da Carlo Renzi, morto il 26 giugno 1839 senza eredi, dall'esecutore testamentario don Vittorio Cionci. Scopo dell'opera pia era quello di ospitare ed educare ragazze orfane, provenienti da Norcia e dal territorio comunale. L'Orfanotrofio ebbe sede nell'ex Convento di San Francesco e fu attivato dal 1° gennaio 1841. Don Cionci ne fu nominato amministratore perpetuo dal vescovo di Norcia. Il 24 dicembre 1846 ricevette il decreto di erezione canonica. L'amministrazione di don Cionci suscitò polemiche sia da parte della Curia vescovile che della cittadinanza, in quanto il canonico venne considerato responsabile di una gestione autoritaria e poco trasparente: lo stesso vescovo Turchi sottolineava il fatto che, rispetto alle sue potenzialità economiche, l'istituto ospitava un numero ridotto di persone, soltanto trentacinque, tra orfane e insegnanti. Nel 1843 divenne vescovo monsignor Bacchettoni che, chiesta una verifica sull'amministrazione dell'Orfanotrofio, reintegrò don Cionci nelle funzioni che gli erano state tolte, con l'approvazione della Sacra Consulta. Al canonico Cionci successe poi monsignor Luigi Pericoli. Con il decreto del 28 gennaio 1864 la Congregazione di carità di Norcia prese formale incarico per l'amministrazione dell'Orfanotrofio, dopo aver stilato, nel 1863, un documento di valutazione dei capitali e delle rendite, corredato da un progetto sulle riforme da attuare...
|
altra denominazione produttore
| - Orfanotrofio femminile Renzi di Norcia
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Orfanotrofio femminile Renzi di Norcia, Norcia (Perugia), 1841 -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Orfanotrofio femminile Renzi di Norcia, Norcia (Perugia), 1841 -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |