Opera pia Scalchi di Giove, Giove (Terni), 1832 - sec. XX primo quarto

http://dati.san.beniculturali.it/SAN/produttore_SIUSA_san.cat.sogP.11963

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dc:title	Opera pia Scalchi di Giove, Giove (Terni), 1832 - sec. XX primo quarto
dc:description	L'Opera pia Scalchi deve la sua origine alle disposizioni testamentarie di don Gaudenzio Scalchi del novembre 1832. Con regio decreto del 26 aprile 1864 venne concentrata nella locale Congregazione di carità. L'Opera pia si reggeva in base allo statuto organico del 30 ottobre 1874 approvato con regio decreto del 1° agosto 1875. Aveva lo scopo di "conferire due doti annue alle zitelle nate nel Comune di Giove che si maritavano dopo la domenica in albis sino al 24 giugno". I mezzi per la rendita annua erano corrisposti dalla Confraternita del suffragio di Giove, erede universale del testatore. Dalla documentazione pervenuta l'ente risulta amministrato dalla Congregazione di carità fino al 1901; è probabile che l'attività sia cessata poco dopo, seguendo le sorti della Compagnia del suffragio, soppressa nel 1904 per costituire l'Opera pia Confraternite riunite. L'Opera pia Scalchi non fu, infatti, compresa tra quelle amministrate dall'ECA a partire dal 1937.
dc:date	1832 - sec. XX primo quarto
ha qualificazioni relazioni Cpf	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.11963_san.cat.sogP.11863 SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.11963_san.cat.sogP.11964
ha date esistenza	1832 - sec. XX primo quarto
ha natura giuridica ente	SAN:TesauroSAN/ente_pubblico SAN:TesauroSAN/ente_privato
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	L'Opera pia Scalchi deve la sua origine alle disposizioni testamentarie di don Gaudenzio Scalchi del novembre 1832. Con regio decreto del 26 aprile 1864 venne concentrata nella locale Congregazione di carità. L'Opera pia si reggeva in base allo statuto organico del 30 ottobre 1874 approvato con regio decreto del 1° agosto 1875. Aveva lo scopo di "conferire due doti annue alle zitelle nate nel Comune di Giove che si maritavano dopo la domenica in albis sino al 24 giugno". I mezzi per la rendita annua erano corrisposti dalla Confraternita del suffragio di Giove, erede universale del testatore. Dalla documentazione pervenuta l'ente risulta amministrato dalla Congregazione di carità fino al 1901; è probabile che l'attività sia cessata poco dopo, seguendo le sorti della Compagnia del suffragio, soppressa nel 1904 per costituire l'Opera pia Confraternite riunite. L'Opera pia Scalchi non fu, infatti, compresa tra quelle amministrate dall'ECA a partire dal 1937.
altra denominazione produttore	Opera pia Scalchi di Giove
scheda provenienza href	http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=37625
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=11963
ha luogoProduttore	Giove (Terni)
eac-cpf:hasPlace	Giove (Terni)
ha luogo Sede	Giove (Terni)
è produttore di	Ente comunale di assistenza - ECA di Giove
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/opera_pia-istituzione_ed_ente_assistenza_e_beneficenza_ospedale
forma autorizzata produttore	Opera pia Scalchi di Giove, Giove (Terni), 1832 - sec. XX primo quarto
eac-cpf:authorizedForm	Opera pia Scalchi di Giove, Giove (Terni), 1832 - sec. XX primo quarto
record provenienza id	sp-37625
sistema provenienza	SIUSA
dc:coverage	Giove (Terni)
is ha produttore of	Ente comunale di assistenza - ECA di Giove
is ha relazione con Soggetto Produttore of	SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.11863_san.cat.sogP.11963 SAN:qualificazioniRelazioniCpf_san.cat.sogP.11964_san.cat.sogP.11963