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| - Università dei facchini norcini di Preci, Preci (Perugia), sec. XIX prima metà - sec. XIX metà
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| dc:title
| - Università dei facchini norcini di Preci, Preci (Perugia), sec. XIX prima metà - sec. XIX metà
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| dc:description
| - Come si evince dallo statuto del 1886 l'Opera pia trae origine dalla Società dei facchini della dogana di Firenze e dal rescritto del granduca di Toscana Leopoldo I in data 7 febbraio 1786. Gli emigranti di Abeto e Todiano, infatti, avevano costituito a Firenze una corporazione di doganieri, con ospedale per i norcini, con lo scopo di elargire anche sussidi ai poveri della terra nativa. Tale Società precedentemente era stata denominata "Università dei facchini norcini"; era retta da una amministrazione autonoma, formata da una commissione speciale nominata dal consiglio comunale di Preci in forza del regio decreto 15 ottobre 1875, con membri scelti esclusivamente fra la popolazione di Abeto e Todiano, frazioni di detto Comune. Lo scopo dell'ente era quello di aiutare con le proprie rendite i poveri e gli inabili delle due frazioni, provvedere alla dote di due zitelle, impiantare due scuole-asilo, sovvenzionare opere di pubblica utilità e viabilità. L'Opera pia, intorno agli anni Trenta del Novecento, non possedeva beni rustici, ma soltanto dei certificati di rendita pubblica e due fabbricati, ove erano ospitati gli asili. Questi ultimi avevano vari posti disponibili, ma non riscuotevano rette. Nel 1937 l'Ente comunale di assistenza di Preci effettuò un tentativo, non riuscito, di concentrare l'Opera pia, che invece continuò ad essere retta da un'amministrazione autonoma, fino a quondo il Comune di Preci, con delibera n. 50 del 5 giugno 1982, in adempimento a quanto st...
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| dc:date
| - sec. XIX prima metà - 1982
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| ha date esistenza
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| ha natura giuridica ente
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Come si evince dallo statuto del 1886 l'Opera pia trae origine dalla Società dei facchini della dogana di Firenze e dal rescritto del granduca di Toscana Leopoldo I in data 7 febbraio 1786. Gli emigranti di Abeto e Todiano, infatti, avevano costituito a Firenze una corporazione di doganieri, con ospedale per i norcini, con lo scopo di elargire anche sussidi ai poveri della terra nativa. Tale Società precedentemente era stata denominata "Università dei facchini norcini"; era retta da una amministrazione autonoma, formata da una commissione speciale nominata dal consiglio comunale di Preci in forza del regio decreto 15 ottobre 1875, con membri scelti esclusivamente fra la popolazione di Abeto e Todiano, frazioni di detto Comune. Lo scopo dell'ente era quello di aiutare con le proprie rendite i poveri e gli inabili delle due frazioni, provvedere alla dote di due zitelle, impiantare due scuole-asilo, sovvenzionare opere di pubblica utilità e viabilità. L'Opera pia, intorno agli anni Trenta del Novecento, non possedeva beni rustici, ma soltanto dei certificati di rendita pubblica e due fabbricati, ove erano ospitati gli asili. Questi ultimi avevano vari posti disponibili, ma non riscuotevano rette. Nel 1937 l'Ente comunale di assistenza di Preci effettuò un tentativo, non riuscito, di concentrare l'Opera pia, che invece continuò ad essere retta da un'amministrazione autonoma, fino a quondo il Comune di Preci, con delibera n. 50 del 5 giugno 1982, in adempimento a quanto st...
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| altra denominazione produttore
| - Opera pia San Giovanni decollato in Abeto e Todiano
- Università dei facchini norcini di Preci
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| ha sottotipologia ente
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| forma autorizzata produttore
| - Università dei facchini norcini di Preci, Preci (Perugia), sec. XIX prima metà - sec. XIX metà
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| eac-cpf:authorizedForm
| - Università dei facchini norcini di Preci, Preci (Perugia), sec. XIX prima metà - sec. XIX metà
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
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| is ha produttore
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