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| - Seminario vescovile di Grosseto, Grosseto, 1704 -
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| - Seminario vescovile di Grosseto, Grosseto, 1704 -
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dc:description
| - Nel 1474 mons. Bossio, visitatore apostolico della Toscana, conferì il primo incarico della formazione dei futuri sacerdoti agli affiliati della Compagnia della Carità che faceva riferimento alla chiesa di S. Pietro. Il primo tentativo, postridentino, di erigere un seminario risale al tempo del Vescovo Giovan Battista Gori Pannilini (1649-'64), che destinò a questo scopo il soppresso convento carmelitano di Sant' Ansano presso Roccastrada, ma questo poco dopo tornò ai Carmelitani. Fu il vescovo mons. Giacomo Falconetti ad aprire il 1 gennaio 1704 il primo Seminario Vescovile di Grosseto. Purtroppo le difficoltà economiche spinsero il Granduca a chiuderlo alla fine dell'anno scolastico 1715-'16, nonostante le ripetute richieste dei canonici deputati al governo del Seminario e dello stesso vescovo mons. Pecci, e l'Opera della Cattedrale fu obbligata a mantenere due seminaristi presso il Seminario di Siena, cui se ne aggiumsero altri tre durante il governo di mons. Selvi. Gli altri seminaristi venivano educati direttamente dai vescovi o da qualche altro sacerdote della cattedrale. Fu questo l'unico modo, per oltre due secoli, di formazione per il clero diocesano. La vera storia del Seminario di Grosseto inzia col Vescovo mons. Gian Domenico Mensini (1837-'58), il quale prese a cuore il problema del Seminario; comprese che una Diocesi mancava di qualcosa di essenziale senza questa istituzione, ma non ebbe la possibilità e il tempo di poterlo erigere. Tuttavia nel suo testamen...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Nel 1474 mons. Bossio, visitatore apostolico della Toscana, conferì il primo incarico della formazione dei futuri sacerdoti agli affiliati della Compagnia della Carità che faceva riferimento alla chiesa di S. Pietro. Il primo tentativo, postridentino, di erigere un seminario risale al tempo del Vescovo Giovan Battista Gori Pannilini (1649-'64), che destinò a questo scopo il soppresso convento carmelitano di Sant' Ansano presso Roccastrada, ma questo poco dopo tornò ai Carmelitani. Fu il vescovo mons. Giacomo Falconetti ad aprire il 1 gennaio 1704 il primo Seminario Vescovile di Grosseto. Purtroppo le difficoltà economiche spinsero il Granduca a chiuderlo alla fine dell'anno scolastico 1715-'16, nonostante le ripetute richieste dei canonici deputati al governo del Seminario e dello stesso vescovo mons. Pecci, e l'Opera della Cattedrale fu obbligata a mantenere due seminaristi presso il Seminario di Siena, cui se ne aggiumsero altri tre durante il governo di mons. Selvi. Gli altri seminaristi venivano educati direttamente dai vescovi o da qualche altro sacerdote della cattedrale. Fu questo l'unico modo, per oltre due secoli, di formazione per il clero diocesano. La vera storia del Seminario di Grosseto inzia col Vescovo mons. Gian Domenico Mensini (1837-'58), il quale prese a cuore il problema del Seminario; comprese che una Diocesi mancava di qualcosa di essenziale senza questa istituzione, ma non ebbe la possibilità e il tempo di poterlo erigere. Tuttavia nel suo testamen...
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altra denominazione produttore
| - Seminario vescovile di Grosseto
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Seminario vescovile di Grosseto, Grosseto, 1704 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Seminario vescovile di Grosseto, Grosseto, 1704 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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