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| - Aymerich, Ignazio, senatore, politico, intellettuale, (Cagliari 1808 - Cagliari 1881)
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| - Aymerich, Ignazio, senatore, politico, intellettuale, (Cagliari 1808 - Cagliari 1881)
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| - Aymerich, Ignazio, senatore, politico, intellettuale, (Cagliari 1808 - Cagliari 1881)
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| - Appartenente ad una delle più prestigiose famiglie di feudatari della Sardegna, il senatore Ignazio Aymerich nacque a Cagliari nel 1808. Il 10 Luglio 1839 gli furono riscattati i feudi di Laconi, Sanluri e Ploaghe, patrimonio familiare da secoli, per un valore complessivo di lire 366.315, corrispondente a una rendita di lire 18.315 annue. Nel 1847, in qualità di Prima Voce dello Stamento militare, fece parte della delegazione che presentò al re Carlo Alberto la richiesta dell'unificazione amministrativa della Sardegna con gli Stati reali di Terraferma. La fusione avvenne poco dopo prevedendo la cessazione della carica viceregia e la chiusura definitiva del Parlamento autonomo del Regno di Sardegna. Liberale, amico del Conte Camillo Benso di Cavour, don Ignazio fu tra gli undici rappresentanti sardi eletti nel nuovo Parlamento Subalpino a Torino nel maggio 1848. Dopo il 1861, si occupò delle gravi condizioni economiche dell'Isola. Focalizzò l'attenzione sulla situazione dell'agricoltura e sull'eccessivo frazionamento della proprietà terriera arrivando a chiedere l'espropriazione coattiva per pubblica utilità. Si occupò dei trasporti e delle comunicazioni progettando la costruzione della rete ferroviaria, e discutendo le soluzioni proposte dalle varie commissioni di studio. Nel 1869 fu Presidente del comitato Popolare Cittadino quando una Commissione parlamentare di inchiesta visitò la Sardegna per constatarne le condizioni economiche. Fu Consigliere Comunale e Provinciale...
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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abstract
| - Appartenente ad una delle più prestigiose famiglie di feudatari della Sardegna, il senatore Ignazio Aymerich nacque a Cagliari nel 1808. Il 10 Luglio 1839 gli furono riscattati i feudi di Laconi, Sanluri e Ploaghe, patrimonio familiare da secoli, per un valore complessivo di lire 366.315, corrispondente a una rendita di lire 18.315 annue. Nel 1847, in qualità di Prima Voce dello Stamento militare, fece parte della delegazione che presentò al re Carlo Alberto la richiesta dell'unificazione amministrativa della Sardegna con gli Stati reali di Terraferma. La fusione avvenne poco dopo prevedendo la cessazione della carica viceregia e la chiusura definitiva del Parlamento autonomo del Regno di Sardegna. Liberale, amico del Conte Camillo Benso di Cavour, don Ignazio fu tra gli undici rappresentanti sardi eletti nel nuovo Parlamento Subalpino a Torino nel maggio 1848. Dopo il 1861, si occupò delle gravi condizioni economiche dell'Isola. Focalizzò l'attenzione sulla situazione dell'agricoltura e sull'eccessivo frazionamento della proprietà terriera arrivando a chiedere l'espropriazione coattiva per pubblica utilità. Si occupò dei trasporti e delle comunicazioni progettando la costruzione della rete ferroviaria, e discutendo le soluzioni proposte dalle varie commissioni di studio. Nel 1869 fu Presidente del comitato Popolare Cittadino quando una Commissione parlamentare di inchiesta visitò la Sardegna per constatarne le condizioni economiche. Fu Consigliere Comunale e Provinciale...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Aymerich, Ignazio, senatore, politico, intellettuale, (Cagliari 1808 - Cagliari 1881)
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eac-cpf:authorizedForm
| - Aymerich, Ignazio, senatore, politico, intellettuale, (Cagliari 1808 - Cagliari 1881)
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professione
| - senatore, politico, intellettuale
- conte di Villamar, visconte di Sanluri, marchese di Laconi, barone di Ploaghe, signore di Stunnu, Crastu, Lionesu, Riutortu e Montis de Ledda, grande di Spagna, ultima prima Voce dello Stamento Militare, gentiluomo di Camera di S. M. Re Carlo Alberto
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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