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| - Luogo pio del convenio Ospedale San Bernardo di Monza, Monza (Milano), sec. XIII - sec. XVIII
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| - Luogo pio del convenio Ospedale San Bernardo di Monza, Monza (Milano), sec. XIII - sec. XVIII
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dc:description
| - Il luogo pio del convenio è la prima e più antica casa degli umiliati del terzo ordine di Monza, già attiva all'inizio del XIII secolo. Il primo documento relativo agli umiliati è del 1235 in cui sono denominati "fratres de burgo Modoetie", denominazione che in seguito verrà modificata in "fratres humiliatorum de burgo Modoetie". Alla metà del secolo successivo il convenio stesso erige un ospedale intitolato a S. Bernardo, attiguo alla propria sede nella piazza del Mercato, formante un solo corpo con la casa umiliata stessa e dotato con essa di un'unica amministrazione. Il primo accenno all'ospedale è in un testamento del 1341, nel quale viene attribuito all'ospedale stesso un lascito in beni mobili. I "fratres" terziari degli umiliati, sposati e viventi con la propria famiglia, si ritrovano nella casa comune solo in determinate occasioni; hanno l'obbligo di soccorrere i fratelli bisognosi; non rinunciano alla loro proprietà, anche se ciò non esclude che nella maggior parte dei casi lascino i propri beni al convenio. L'attività di beneficenza, sia ospedaliera che elemosiniera, è rivolta ai poveri e diseredati della città di Monza e viene resa possibile soprattutto per mezzo di lasciti, donazioni e legati amministrati dai confratelli per mezzo dei loro superiori. Nella documentazione d'archivio manca una netta definizione della struttura gerarchica della casa umiliata: nel XIII secolo i confratelli sono rappresentati in genere, nella trattazione di negozi giuridici, dai "...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il luogo pio del convenio è la prima e più antica casa degli umiliati del terzo ordine di Monza, già attiva all'inizio del XIII secolo. Il primo documento relativo agli umiliati è del 1235 in cui sono denominati "fratres de burgo Modoetie", denominazione che in seguito verrà modificata in "fratres humiliatorum de burgo Modoetie". Alla metà del secolo successivo il convenio stesso erige un ospedale intitolato a S. Bernardo, attiguo alla propria sede nella piazza del Mercato, formante un solo corpo con la casa umiliata stessa e dotato con essa di un'unica amministrazione. Il primo accenno all'ospedale è in un testamento del 1341, nel quale viene attribuito all'ospedale stesso un lascito in beni mobili. I "fratres" terziari degli umiliati, sposati e viventi con la propria famiglia, si ritrovano nella casa comune solo in determinate occasioni; hanno l'obbligo di soccorrere i fratelli bisognosi; non rinunciano alla loro proprietà, anche se ciò non esclude che nella maggior parte dei casi lascino i propri beni al convenio. L'attività di beneficenza, sia ospedaliera che elemosiniera, è rivolta ai poveri e diseredati della città di Monza e viene resa possibile soprattutto per mezzo di lasciti, donazioni e legati amministrati dai confratelli per mezzo dei loro superiori. Nella documentazione d'archivio manca una netta definizione della struttura gerarchica della casa umiliata: nel XIII secolo i confratelli sono rappresentati in genere, nella trattazione di negozi giuridici, dai "...
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altra denominazione produttore
| - Luogo pio del convenio Ospedale San Bernardo di Monza
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Luogo pio del convenio Ospedale San Bernardo di Monza, Monza (Milano), sec. XIII - sec. XVIII
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eac-cpf:authorizedForm
| - Luogo pio del convenio Ospedale San Bernardo di Monza, Monza (Milano), sec. XIII - sec. XVIII
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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