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| - Ospedale San Gerardo di Monza, Monza (Milano), 1174 - 1769
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| - Ospedale San Gerardo di Monza, Monza (Milano), 1174 - 1769
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dc:description
| - L'ospedale S. Gerardo deve la sua origine a Gerardo Tinctor che lo fonda nel 1174. L'ospedale, attiguo alla chiesa di S. Ambrogio, viene inizialmente denominato "ospedale S. Ambrogio" o "ospedale dei poveri" e solo dal 1213 prende il nome dal santo fondatore. La pergamena del 1174 in copia (l'originale è conservato nell'archivio dell'ospedale civico di Monza), relativa alla fondazione dell'ospedale dei poveri, riporta gli accordi tra l'arciprete ed i consoli del comune di Monza, delineando già allora tutta la struttura amministrativa dell'ente. La direzione spetta ad un capitolo composto da sei decani del popolo, eletti dai conversi, sentito il parere dell'arciprete e dei consoli del comune. Ai conversi spetta anche l'accettazione del ministro, eletto direttamente dall'arciprete e dai consoli del comune. La cura degli infermi era affidata ai sei decani, coadiuvati dai frati conversi, ai quali si aggiungono nel XIII secolo "sorores conversae". Tutti i nuovi conversi devono essere eletti dagli stessi fratelli, con l'approvazione dei decani. L'ospedale non si qualifica esclusivamente come un nosocomio, benchè questo sia uno dei principali suoi compiti; esso offre anche un ospizio per poveri, è casa di lavoro ed orfanotrofio. Ancora all'inizio del XIV secolo non sono citati il prete ed il medico per il nosocomio (quest'ultima funzione è esplicata dal ministro), né la farmacia. Intorno alla metà dello stesso secolo compare un cappellano per la celebrazione di messe due volt...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'ospedale S. Gerardo deve la sua origine a Gerardo Tinctor che lo fonda nel 1174. L'ospedale, attiguo alla chiesa di S. Ambrogio, viene inizialmente denominato "ospedale S. Ambrogio" o "ospedale dei poveri" e solo dal 1213 prende il nome dal santo fondatore. La pergamena del 1174 in copia (l'originale è conservato nell'archivio dell'ospedale civico di Monza), relativa alla fondazione dell'ospedale dei poveri, riporta gli accordi tra l'arciprete ed i consoli del comune di Monza, delineando già allora tutta la struttura amministrativa dell'ente. La direzione spetta ad un capitolo composto da sei decani del popolo, eletti dai conversi, sentito il parere dell'arciprete e dei consoli del comune. Ai conversi spetta anche l'accettazione del ministro, eletto direttamente dall'arciprete e dai consoli del comune. La cura degli infermi era affidata ai sei decani, coadiuvati dai frati conversi, ai quali si aggiungono nel XIII secolo "sorores conversae". Tutti i nuovi conversi devono essere eletti dagli stessi fratelli, con l'approvazione dei decani. L'ospedale non si qualifica esclusivamente come un nosocomio, benchè questo sia uno dei principali suoi compiti; esso offre anche un ospizio per poveri, è casa di lavoro ed orfanotrofio. Ancora all'inizio del XIV secolo non sono citati il prete ed il medico per il nosocomio (quest'ultima funzione è esplicata dal ministro), né la farmacia. Intorno alla metà dello stesso secolo compare un cappellano per la celebrazione di messe due volt...
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altra denominazione produttore
| - Ospedale San Gerardo di Monza
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Ospedale San Gerardo di Monza, Monza (Milano), 1174 - 1769
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eac-cpf:authorizedForm
| - Ospedale San Gerardo di Monza, Monza (Milano), 1174 - 1769
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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