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  • Gioventù italiana. Ufficio provinciale di Perugia, Perugia, 1944 - 1975
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  • Gioventù italiana. Ufficio provinciale di Perugia, Perugia, 1944 - 1975
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  • La Gioventù italiana venne istituita con decreto del presidente del consiglio in data 4 maggio 1944. L'Ufficio provinciale di Perugia ebbe sede, fino al 1970, in via Pascoli 15 e successivamente in piazza Italia. Organizzava e gestiva le colonie climatiche temporanee e permanenti che si svolgevano in località umbre come Castel Rigone, Cerreto di Spoleto e Giano dell'Umbria e fuori regione, a Torre Pedrera, in Romagna. L'assistenza si estendeva all'aiuto post-scolastico, attraverso la gestione di attività di doposcuola. Venivano, inoltre, realizzati corsi formativi per vigilatrici di colonie e altre professionalità tecnico pratiche. Per il tempo libero si prevedeva l'organizzazione di attività ginniche e sportive e di settimane bianche. Come previsto dalla legge, l'ente doveva gestire e amministrare il patrimonio ereditato dalla Gioventù italiana del littorio, che risultava essere ricco, vario e distribuito in tutta la provincia di Perugia; gli immobili erano palestre, colonie ed altri edifici, utilizzati per le attività istituzionali sopradescritte. La Gioventù italiana e tutti i suoi uffici periferici a competenza provinciale vennero soppressi con legge 18 novembre 1975, n. 764; i compiti istituzionali e le attività furono trasferiti alle Regioni, assieme al patrimonio immobiliare in loro possesso. La legge affidò le operazioni di liquidazione all'allora Ministero per il tesoro.
dc:date
  • 1944 - 1975
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha natura giuridica ente
ha statusProvenienza
abstract
  • La Gioventù italiana venne istituita con decreto del presidente del consiglio in data 4 maggio 1944. L'Ufficio provinciale di Perugia ebbe sede, fino al 1970, in via Pascoli 15 e successivamente in piazza Italia. Organizzava e gestiva le colonie climatiche temporanee e permanenti che si svolgevano in località umbre come Castel Rigone, Cerreto di Spoleto e Giano dell'Umbria e fuori regione, a Torre Pedrera, in Romagna. L'assistenza si estendeva all'aiuto post-scolastico, attraverso la gestione di attività di doposcuola. Venivano, inoltre, realizzati corsi formativi per vigilatrici di colonie e altre professionalità tecnico pratiche. Per il tempo libero si prevedeva l'organizzazione di attività ginniche e sportive e di settimane bianche. Come previsto dalla legge, l'ente doveva gestire e amministrare il patrimonio ereditato dalla Gioventù italiana del littorio, che risultava essere ricco, vario e distribuito in tutta la provincia di Perugia; gli immobili erano palestre, colonie ed altri edifici, utilizzati per le attività istituzionali sopradescritte. La Gioventù italiana e tutti i suoi uffici periferici a competenza provinciale vennero soppressi con legge 18 novembre 1975, n. 764; i compiti istituzionali e le attività furono trasferiti alle Regioni, assieme al patrimonio immobiliare in loro possesso. La legge affidò le operazioni di liquidazione all'allora Ministero per il tesoro.
altra denominazione produttore
  • Gioventù italiana. Ufficio provinciale di Perugia
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Gioventù italiana. Ufficio provinciale di Perugia, Perugia, 1944 - 1975
eac-cpf:authorizedForm
  • Gioventù italiana. Ufficio provinciale di Perugia, Perugia, 1944 - 1975
record provenienza id
  • sp-43478
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Perugia
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
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