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| - Monte di pietà e Monte frumentario comunale di Cascia, Cascia (Perugia), sec. XVI inizio - sec. XX primo quarto
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dc:title
| - Monte di pietà e Monte frumentario comunale di Cascia, Cascia (Perugia), sec. XVI inizio - sec. XX primo quarto
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dc:description
| - La data di origine del Monte è incerta; le fonti si dividono tra il 1460, il 1461 e il 1465. La prima notizia certa che ne attesta l'esistenza è quella di un lascito testamentario del 1466. Il fondatore risulta essere un religioso del Convento di Santa Maria delle Grazie di Colforcella, il quale, con il ricavato delle elemosine ricevute per le prediche quaresimali dai cittadini e dalla Comunità di Cascia, cominciò a far funzionare il Monte presso la Compagnia del buon Gesù, da lui stesso istituita. Il fine dell'ente era quello di aiutare i bisognosi con prestanze in denaro su pegno. A partire dal 1468 il patrimonio si arricchì con lasciti di alcuni benefattori locali. Nel 1504, a seguito del mandato testamentario di Pierfrancesco di Cecco Foli, che comprendeva anche beni immobili per la distribuzione del grano, al prestito in denaro si affiancò quello in grano, così il monte divenne anche Monte frumentario. Fino al 1620 l'amministrazione fu affidata ai padri di Santa Maria delle Grazie per poi passare alla Comunità di Cascia che la regolò attraverso l'elezione annuale di deputati. Confluì nella Congregazione di carità di Cascia, come Monte di pietà e Monte frumentario comunale a seguito del regio decreto 17 settembre 1868 e, successivamente, nel 1937, nell'Ente comunale di assistenza, soltanto come Monte di pietà. Non si conosce la data esatta di soppressione.
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dc:date
| - 1466 - sec. XX secondo quarto
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La data di origine del Monte è incerta; le fonti si dividono tra il 1460, il 1461 e il 1465. La prima notizia certa che ne attesta l'esistenza è quella di un lascito testamentario del 1466. Il fondatore risulta essere un religioso del Convento di Santa Maria delle Grazie di Colforcella, il quale, con il ricavato delle elemosine ricevute per le prediche quaresimali dai cittadini e dalla Comunità di Cascia, cominciò a far funzionare il Monte presso la Compagnia del buon Gesù, da lui stesso istituita. Il fine dell'ente era quello di aiutare i bisognosi con prestanze in denaro su pegno. A partire dal 1468 il patrimonio si arricchì con lasciti di alcuni benefattori locali. Nel 1504, a seguito del mandato testamentario di Pierfrancesco di Cecco Foli, che comprendeva anche beni immobili per la distribuzione del grano, al prestito in denaro si affiancò quello in grano, così il monte divenne anche Monte frumentario. Fino al 1620 l'amministrazione fu affidata ai padri di Santa Maria delle Grazie per poi passare alla Comunità di Cascia che la regolò attraverso l'elezione annuale di deputati. Confluì nella Congregazione di carità di Cascia, come Monte di pietà e Monte frumentario comunale a seguito del regio decreto 17 settembre 1868 e, successivamente, nel 1937, nell'Ente comunale di assistenza, soltanto come Monte di pietà. Non si conosce la data esatta di soppressione.
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altra denominazione produttore
| - Monte di pietà e Monte frumentario comunale di Cascia
- Monte di pietà di Cascia
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Monte di pietà e Monte frumentario comunale di Cascia, Cascia (Perugia), sec. XVI inizio - sec. XX primo quarto
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eac-cpf:authorizedForm
| - Monte di pietà e Monte frumentario comunale di Cascia, Cascia (Perugia), sec. XVI inizio - sec. XX primo quarto
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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