rdf:type
| |
rdfs:label
| - Antinori, Firenze, sec. XIII -
|
dc:title
| - Antinori, Firenze, sec. XIII -
|
dc:description
| - Il nome degli Antinori compare per la prima volta nel 1280 nei libri di matricola dell'Arte della seta ma sulla loro origine non c'è concordanza di opinioni. Il ramo di Lorenzo di Alessandro di Niccolò ebbe origine da Lorenzo (1527-1582), marito di Giovanna Guadagni, e fu seguitato dal figlio Vincenzo (1558-1610), senatore e commissario di Arezzo. Il figlio di questi, Lorenzo (1591-1668), fu accademico della Crusca, ricoprì importanti incarichi pubblici e fu padre di Vincenzo (1618-1688), marito di Alessandra Giraldi e padre del più noto Niccolò Francesco (1663-1722), avviato da Cosimo III de' Medici alla carriera diplomatica, segretario di Stato e suo rappresentante a Milano e a Vienna. Il figlio suo e di Caterina Franceschi, Vincenzo (1701-1760), come il padre fu cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e ambasciatore per il granducato e sposò Teresa Capponi. Dei figli, Roberto (1742-1808) fu canonico della Metropolitana fiorentina, Niccolò Gaetano (1740-1795) ricevette dal padre il priorato di Pistoia e, in sostituzione del priorato di S. Miniato, ebbe la carica di balì di Monte S. Savino. Nel 1782 sposò, per volere del granduca, la vedova di Ignazio Lazzeri, Anna Calonaci. Suo figlio Vincenzo (1792-1865) studiò materie letterarie con l'abate Rinaldo Vitali e scienze con il professore Giovanni Rabbini. Nel 1816 pubblicò le memorie, lettere ed altri scritti del fisico Alessandro Volta, dopodichè Leopoldo II gli affidò l'ordinamento dei manoscritti di Galileo, quelli dei suoi...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Il nome degli Antinori compare per la prima volta nel 1280 nei libri di matricola dell'Arte della seta ma sulla loro origine non c'è concordanza di opinioni. Il ramo di Lorenzo di Alessandro di Niccolò ebbe origine da Lorenzo (1527-1582), marito di Giovanna Guadagni, e fu seguitato dal figlio Vincenzo (1558-1610), senatore e commissario di Arezzo. Il figlio di questi, Lorenzo (1591-1668), fu accademico della Crusca, ricoprì importanti incarichi pubblici e fu padre di Vincenzo (1618-1688), marito di Alessandra Giraldi e padre del più noto Niccolò Francesco (1663-1722), avviato da Cosimo III de' Medici alla carriera diplomatica, segretario di Stato e suo rappresentante a Milano e a Vienna. Il figlio suo e di Caterina Franceschi, Vincenzo (1701-1760), come il padre fu cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e ambasciatore per il granducato e sposò Teresa Capponi. Dei figli, Roberto (1742-1808) fu canonico della Metropolitana fiorentina, Niccolò Gaetano (1740-1795) ricevette dal padre il priorato di Pistoia e, in sostituzione del priorato di S. Miniato, ebbe la carica di balì di Monte S. Savino. Nel 1782 sposò, per volere del granduca, la vedova di Ignazio Lazzeri, Anna Calonaci. Suo figlio Vincenzo (1792-1865) studiò materie letterarie con l'abate Rinaldo Vitali e scienze con il professore Giovanni Rabbini. Nel 1816 pubblicò le memorie, lettere ed altri scritti del fisico Alessandro Volta, dopodichè Leopoldo II gli affidò l'ordinamento dei manoscritti di Galileo, quelli dei suoi...
|
altra denominazione produttore
| - Antinori, ramo di Lorenzo di Alessandro di Niccolò
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
è produttore di
| |
forma autorizzata produttore
| - Antinori, Firenze, sec. XIII -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Antinori, Firenze, sec. XIII -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |