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| - Intendenza provinciale di finanza
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dc:title
| - Intendenza provinciale di finanza
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dc:description
| - Era l’ufficio preposto all’amministrazione finanziaria nelle province, che in parte curava direttamente in parte tramite uffici da essa dipendenti (cfr. la notificazione 9 apr. 1816, art. 9, inRaccolta governo Lombardia, 1816, parte I, n. 42). L’organizzazione delle intendenze provinciali del regno lombardo-veneto rispecchiava quella delle intendenze dipartimentali del regno d’Italia (vedi Regno d’Italia,Intendenza di finanza) istituite con decreto del 19 nov. 1806, ma fu rinnovata con disposizioni e norme in gran parte nuove, fra cui è da ricordare il regolamento 1° ag. 1830 (Collezione province venete, 1830, t. II, n. 26). Dipendevano dal senato governativo di finanza (vedi) fino al 1830, poi dal magistrato camerale (vedi) e infine dalla prefettura di finanza (vedi). Per la parte di loro competenza eseguivano le direttive delle direzioni della zecca e del lotto.Dipendevano dalle intendenze i posti di dogana, le ricevitorie di finanza, i magazzini dei generi di privativa, gli agenti, gli esattori e i custodi demaniali e, per la parte amministrativa, gli ispettori locali dei boschi. Per quanto riguardava la riscossione di tasse erariali ne dipendevano i conservatori e gli uffici del registro e delle tasse, i conservatori degli uffici delle ipoteche (vedi) e degli archivi (art. 5 del regolamento citato).Le intendenze di finanza erano divise, secondo le loro competenze, in quattro classi: erano di prima classe le intendenze di Milano, Venezia, Brescia e Udine; di seconda c[...]
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dc:date
| - 1815 - 1859 (Lombardia)
- 1815 - 1866 (Veneto)
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Era l’ufficio preposto all’amministrazione finanziaria nelle province, che in parte curava direttamente in parte tramite uffici da essa dipendenti (cfr. la notificazione 9 apr. 1816, art. 9, inRaccolta governo Lombardia, 1816, parte I, n. 42). L’organizzazione delle intendenze provinciali del regno lombardo-veneto rispecchiava quella delle intendenze dipartimentali del regno d’Italia (vedi Regno d’Italia,Intendenza di finanza) istituite con decreto del 19 nov. 1806, ma fu rinnovata con disposizioni e norme in gran parte nuove, fra cui è da ricordare il regolamento 1° ag. 1830 (Collezione province venete, 1830, t. II, n. 26). Dipendevano dal senato governativo di finanza (vedi) fino al 1830, poi dal magistrato camerale (vedi) e infine dalla prefettura di finanza (vedi). Per la parte di loro competenza eseguivano le direttive delle direzioni della zecca e del lotto.Dipendevano dalle intendenze i posti di dogana, le ricevitorie di finanza, i magazzini dei generi di privativa, gli agenti, gli esattori e i custodi demaniali e, per la parte amministrativa, gli ispettori locali dei boschi. Per quanto riguardava la riscossione di tasse erariali ne dipendevano i conservatori e gli uffici del registro e delle tasse, i conservatori degli uffici delle ipoteche (vedi) e degli archivi (art. 5 del regolamento citato).Le intendenze di finanza erano divise, secondo le loro competenze, in quattro classi: erano di prima classe le intendenze di Milano, Venezia, Brescia e Udine; di seconda c[...]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata profilo istituzionale
| - Intendenza provinciale di finanza
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha relazione con Profilo Istituzionale
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