dc:description
| - A partire dal progetto di Quintino Sella del 1865, che non diventa legge, si apre il dibattito sul modello di unificazione contabile da adottare che ha come punto di approdo la legge Cambray-Digny del 1869 sull’amministrazione del patrimonio dello Stato e sulla contabilità generale. Già dal 1863 sono istituite Tesorerie di provincia, subordinate alle Direzioni compartimentali del tesoro e, dopo la soppressione di queste ultime nel 1866, poste alle dirette dipendenze del Ministero delle finanze, fino al 1869, quando vengono poste alle dipendenze delle Intendenze di finanza. Seguono ulteriori provvedimenti nel corso degli anni Ottanta fino all’approvazione di un assetto organizzativo omogeneo per il servizio di tesoreria statale fondato sull’affidamento del servizio alla Banca d’Italia, secondo l’idea originaria di Sella.Il servizio di tesoreria provinciale dello Stato, dunque, viene conferito alla Banca d'Italia e regolato da una apposita convenzione approvata conr.d. 10 dic. 1894, n. 533, successivamente prorogata.Ne consegue l’istituzione delle Delegazioni provinciali del tesoro, conr.d. 10 dic. 1894, n. 536, presso le Tesorerie provinciali gestite dalla Banca d’Italia. Sono organi di riscontro amministrativo-contabile, dipendenti dal Ministero del tesoro, che operano presso ogni Sezione di tesoreria provinciale della Banca d’Italia.Vengono soppresse conr.d.l. 4 giugno 1925, n. 835, che trasferisce alla Banca d’Italia le funzioni esecutive delle Delegazioni del tesoro: [...]
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abstract
| - A partire dal progetto di Quintino Sella del 1865, che non diventa legge, si apre il dibattito sul modello di unificazione contabile da adottare che ha come punto di approdo la legge Cambray-Digny del 1869 sull’amministrazione del patrimonio dello Stato e sulla contabilità generale. Già dal 1863 sono istituite Tesorerie di provincia, subordinate alle Direzioni compartimentali del tesoro e, dopo la soppressione di queste ultime nel 1866, poste alle dirette dipendenze del Ministero delle finanze, fino al 1869, quando vengono poste alle dipendenze delle Intendenze di finanza. Seguono ulteriori provvedimenti nel corso degli anni Ottanta fino all’approvazione di un assetto organizzativo omogeneo per il servizio di tesoreria statale fondato sull’affidamento del servizio alla Banca d’Italia, secondo l’idea originaria di Sella.Il servizio di tesoreria provinciale dello Stato, dunque, viene conferito alla Banca d'Italia e regolato da una apposita convenzione approvata conr.d. 10 dic. 1894, n. 533, successivamente prorogata.Ne consegue l’istituzione delle Delegazioni provinciali del tesoro, conr.d. 10 dic. 1894, n. 536, presso le Tesorerie provinciali gestite dalla Banca d’Italia. Sono organi di riscontro amministrativo-contabile, dipendenti dal Ministero del tesoro, che operano presso ogni Sezione di tesoreria provinciale della Banca d’Italia.Vengono soppresse conr.d.l. 4 giugno 1925, n. 835, che trasferisce alla Banca d’Italia le funzioni esecutive delle Delegazioni del tesoro: [...]
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