rdf:type
rdfs:label
  • Ordine della Legion d'onore
dc:title
  • Ordine della Legion d'onore
dc:description
  • Istituito il 19 maggio 1802 da Napoleone I, l'Ordine della Legion d'Onore si divideva in 16 coorti, ciascuna composta da sette grandi ufficiali, 20 commendatori, 30 ufficiali e 350 legionari, che si reclutavano in tutti i ranghi dell'esercito o tra i cittadini che avevano servito e onorato la patria. La decorazione era destinata a ricompensare i servigi e il merito civile e militare. Dopo la caduta di Napoleone, nel 1814 l'art. 62 della Carta Costituzionale proclamò la conservazione dell'Ordine, riservando al re di Francia il diritto di determinare i regolamenti interni e le insegne. I militari decorati della Legion d'Onore avevano diritto ad una pensione, in relazione al grado che essi occupavano nell'Ordine stesso. Documentazione in ASMI, Atti di governo, Araldica parte moderna (cfr. scheda complesso archivistico Ordini Legion d'onore) Bibliografia: Di Crollalanza Goffredo, Enciclopedia araldico-cavalleresca: prontuario nobiliare, 1976. Cappelletti Licurgo, Storia degli Ordini Cavallereschi, Livorno, 1904 (Prima redazione di Natalia Stocchi, 2000)
dc:date
  • non indicata
  • 99999999
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • Istituito il 19 maggio 1802 da Napoleone I, l'Ordine della Legion d'Onore si divideva in 16 coorti, ciascuna composta da sette grandi ufficiali, 20 commendatori, 30 ufficiali e 350 legionari, che si reclutavano in tutti i ranghi dell'esercito o tra i cittadini che avevano servito e onorato la patria. La decorazione era destinata a ricompensare i servigi e il merito civile e militare. Dopo la caduta di Napoleone, nel 1814 l'art. 62 della Carta Costituzionale proclamò la conservazione dell'Ordine, riservando al re di Francia il diritto di determinare i regolamenti interni e le insegne. I militari decorati della Legion d'Onore avevano diritto ad una pensione, in relazione al grado che essi occupavano nell'Ordine stesso. Documentazione in ASMI, Atti di governo, Araldica parte moderna (cfr. scheda complesso archivistico Ordini Legion d'onore) Bibliografia: Di Crollalanza Goffredo, Enciclopedia araldico-cavalleresca: prontuario nobiliare, 1976. Cappelletti Licurgo, Storia degli Ordini Cavallereschi, Livorno, 1904 (Prima redazione di Natalia Stocchi, 2000)
scheda provenienza href
scheda SAN
forma autorizzata profilo istituzionale
  • Ordine della Legion d'onore
record provenienza id
  • MIDL0003CB
sistema provenienza
  • LBC-Archivi
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.