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| dc:description
| - Fin dai primi statuti si trovano disposizioni riguardanti questo ufficio al quale soprintendeva un camarlingo maggiore - in origine prescelto fra i religiosi - affiancato da tre notai di cui uno deputato " ad scribendum introitus et instrumenta venditionis gabellarum comunis ", l'altro preposto " ad scribendum exitus " ed infine il terzo deputato " ad registrandum exitum et expensas et debita comunis Pistorii ". Vi erano inoltre due camarlinghi minori incaricati di locare case e beni di proprietà comunale e di porre all'incanto e appaltare le gabelle del comune. Le entrate della camera erano costituite da gabelle, tasse, decime, affitti, proventi della giustizia ordinaria; le spese erano costituite in grandissima parte dagli stipendi pagati al personale civile e militare di stanza a Pistoia e suo territorio. Nel 1538, assieme alle altre. magistrature comunali di Pistoia, anche la camera fu soppressa e l'amministrazione delle entrate della città venne assunta direttamente da Firenze (vediCamera ducale).
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| dc:date
| - [sec. XII-1454]
- [sec. XIII-1532]
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| ha contesto storico istituzionale
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Fin dai primi statuti si trovano disposizioni riguardanti questo ufficio al quale soprintendeva un camarlingo maggiore - in origine prescelto fra i religiosi - affiancato da tre notai di cui uno deputato " ad scribendum introitus et instrumenta venditionis gabellarum comunis ", l'altro preposto " ad scribendum exitus " ed infine il terzo deputato " ad registrandum exitum et expensas et debita comunis Pistorii ". Vi erano inoltre due camarlinghi minori incaricati di locare case e beni di proprietà comunale e di porre all'incanto e appaltare le gabelle del comune. Le entrate della camera erano costituite da gabelle, tasse, decime, affitti, proventi della giustizia ordinaria; le spese erano costituite in grandissima parte dagli stipendi pagati al personale civile e militare di stanza a Pistoia e suo territorio. Nel 1538, assieme alle altre. magistrature comunali di Pistoia, anche la camera fu soppressa e l'amministrazione delle entrate della città venne assunta direttamente da Firenze (vediCamera ducale).
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| ha sottotipologia ente
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| forma autorizzata produttore
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
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| is ha produttore
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| is ha relazione con Soggetto Produttore
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