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| - Il più importante degli organi collegiali del comune era il consiglio del popolo, al quale partecipavano i priori e i collegi, il gonfaloniere di giustizia e duecento cittadini qui sint et esse debeant de populo eletti cinquanta per porta. Il consiglio generale invece non aveva per se stesso alcuna autorità sine consilio populi. I due consigli in seduta comune formavano il consiglio generale del popolo e del comune. La composizione numerica di questi organi, come del resto l'importanza delle loro attribuzioni, variò con il mutare dei tempi (dopo la sottomissione a Firenze dovettero sottoporre le loro deliberazioni all'approvazione della città dominante). Il consiglio del popolo di norma delegava la trattazione degli affari di particolare importanza a speciali commissioni composte da sapientes, che si riunivano alla presenza degli anziani e del gonfaloniere; gli ordinamenta, ovvero i consilia da essi preparati, venivano poi sottoposti all'approvazione del consiglio delegante. La composizione numerica di queste commissioni era quanto mai mutevole ed in genere il loro nome derivava dai compiti loro affidati (Ventiquattro super expensis, Dodici super represaliis, reformatores, che disciplinavano l'accesso alle cariche pubbliche, ed altri)
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dc:date
| - [sec. XII-1454]
- [sec. XIII-1532]
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il più importante degli organi collegiali del comune era il consiglio del popolo, al quale partecipavano i priori e i collegi, il gonfaloniere di giustizia e duecento cittadini qui sint et esse debeant de populo eletti cinquanta per porta. Il consiglio generale invece non aveva per se stesso alcuna autorità sine consilio populi. I due consigli in seduta comune formavano il consiglio generale del popolo e del comune. La composizione numerica di questi organi, come del resto l'importanza delle loro attribuzioni, variò con il mutare dei tempi (dopo la sottomissione a Firenze dovettero sottoporre le loro deliberazioni all'approvazione della città dominante). Il consiglio del popolo di norma delegava la trattazione degli affari di particolare importanza a speciali commissioni composte da sapientes, che si riunivano alla presenza degli anziani e del gonfaloniere; gli ordinamenta, ovvero i consilia da essi preparati, venivano poi sottoposti all'approvazione del consiglio delegante. La composizione numerica di queste commissioni era quanto mai mutevole ed in genere il loro nome derivava dai compiti loro affidati (Ventiquattro super expensis, Dodici super represaliis, reformatores, che disciplinavano l'accesso alle cariche pubbliche, ed altri)
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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