Scuola dei poveri di Busto Arsizio

http://dati.san.beniculturali.it/SAN/produttore_LBC-Archivi_san.cat.sogP.21837

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dc:title	Scuola dei poveri di Busto Arsizio
dc:description	La Congregazione di carità di Busto Arsizio è l'erede di una solida tradizione di beneficenza elemosiniera bustese che è ben testimoniata a partire dal XIV secolo. Ben sette tra scuole e consorzi, secondo Pio Bondioli, autore di una storia della beneficenza bustese dal XIV al XIX secolo, risultano infatti operanti nel 1399 con compiti di assistenza e sostegno a miserabili e infermi (1). Fu a partire dal primo decennio del XVI secolo che l'attività di queste opere assistenziali si concentrò attorno a quella che era probabilmente la più importante e solida economicamente: la Scuola dei Poveri. Le testimonianze più antiche vengono dal"Libro della Scuola dei Poveri"(2) che a partire dal 1522 riporta le revisioni dei conti dei vari consorzi, riuniti in una sorta di federazione, in cui ogni ente mantiene distinti i propri elementi, ma un tesoriere stipendiato si occupa della amministrazione generale controllato da due consoli eletti e da alcuni membri delle scuole. La denominazione Scuola dei Poveri, come risulta dal già citato registro, si impone stabilmente a partire dal 1530. Di fatto la Scuola dei Poveri assorbiva il non scarso patrimonio dei vari consorzi bustesi, mantenendone la gestione esclusivamente laica e la generica destinazione al soccorso dei poveri, delle fanciulle senza dote e degli infermi. Fu nel 1566 che la comunità di Busto Arsizio richiese a papa Pio V una bolla di erezione canonica della Scuola dei Poveri. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
dc:date	sec. XVI 1807
ha date esistenza	sec. XVI 1807
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abstract	La Congregazione di carità di Busto Arsizio è l'erede di una solida tradizione di beneficenza elemosiniera bustese che è ben testimoniata a partire dal XIV secolo. Ben sette tra scuole e consorzi, secondo Pio Bondioli, autore di una storia della beneficenza bustese dal XIV al XIX secolo, risultano infatti operanti nel 1399 con compiti di assistenza e sostegno a miserabili e infermi (1). Fu a partire dal primo decennio del XVI secolo che l'attività di queste opere assistenziali si concentrò attorno a quella che era probabilmente la più importante e solida economicamente: la Scuola dei Poveri. Le testimonianze più antiche vengono dal"Libro della Scuola dei Poveri"(2) che a partire dal 1522 riporta le revisioni dei conti dei vari consorzi, riuniti in una sorta di federazione, in cui ogni ente mantiene distinti i propri elementi, ma un tesoriere stipendiato si occupa della amministrazione generale controllato da due consoli eletti e da alcuni membri delle scuole. La denominazione Scuola dei Poveri, come risulta dal già citato registro, si impone stabilmente a partire dal 1530. Di fatto la Scuola dei Poveri assorbiva il non scarso patrimonio dei vari consorzi bustesi, mantenendone la gestione esclusivamente laica e la generica destinazione al soccorso dei poveri, delle fanciulle senza dote e degli infermi. Fu nel 1566 che la comunità di Busto Arsizio richiese a papa Pio V una bolla di erezione canonica della Scuola dei Poveri. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
scheda provenienza href	http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB001104/
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=21837
ha luogoProduttore	Busto Arsizio
eac-cpf:hasPlace	Busto Arsizio
ha luogo Sede	Busto Arsizio
è produttore di	Congregazione di carità di Busto Arsizio e Ospedale di circolo San Giuseppe
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/opera_pia-istituzione_ed_ente_assistenza_e_beneficenza_ospedale
forma autorizzata produttore	Scuola dei poveri di Busto Arsizio
eac-cpf:authorizedForm	Scuola dei poveri di Busto Arsizio
record provenienza id	MIDB001104
sistema provenienza	LBC-Archivi
dc:coverage	Busto Arsizio
is ha produttore of	Congregazione di carità di Busto Arsizio e Ospedale di circolo San Giuseppe