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dc:description
| - L’istituto, che trae le sue origini nel Medioevo, aveva competenza per l’amministrazione delle dogane di mare e di terra; per la riscossione di tutte le gabelle regie; per l’amministrazione di edifici e acque pubbliche, di castelli e fortezze. Nelle materie di propria competenza, il segreto esercitava anche l’amministrazione della giustizia.In Sicilia, a seguito dell’entrata in vigore della legge 21 marzo 1817, n. 664, era stata posta una netta separazione tra contenzioso amministrativo e contenzioso giudiziario. Sicché venivano a cessare le competenze del segreto per ogni tipo di contenzioso, poiché anche per il contenzioso amministrativo si istituivano quali giudici: gli eletti, i sindaci, i consigli d’intendenza, il Consiglio delle prede marittime, la Gran corte dei conti. Secondo il disposto della legge sopra richiamata, venivano costituiti quali giudici ordinari di tutte le materie del contenzioso amministrativo i consigli d’intendenza.Il decreto 11 ottobre 1817, n. 932, sull’amministrazione civile dei domini al di là del Faro, sottraeva altre competenze ai segreti, poiché ordinava le spese in tre classi: di utilità generale per tutto lo Stato (a carico dell’erario); proprie per i bisogni e le utilità delle singole valli - quali quelle per strade, scuole, società economiche, biblioteche, ospedali, collegi - che venivano considerate spese provinciali; infine proprie per uso particolare di ciascun comune.L’amministrazione delle spese provinciali veniva affidata ai con[...]
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dc:date
| - [1815-1860]
- [sec. XII-1816]
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L’istituto, che trae le sue origini nel Medioevo, aveva competenza per l’amministrazione delle dogane di mare e di terra; per la riscossione di tutte le gabelle regie; per l’amministrazione di edifici e acque pubbliche, di castelli e fortezze. Nelle materie di propria competenza, il segreto esercitava anche l’amministrazione della giustizia.In Sicilia, a seguito dell’entrata in vigore della legge 21 marzo 1817, n. 664, era stata posta una netta separazione tra contenzioso amministrativo e contenzioso giudiziario. Sicché venivano a cessare le competenze del segreto per ogni tipo di contenzioso, poiché anche per il contenzioso amministrativo si istituivano quali giudici: gli eletti, i sindaci, i consigli d’intendenza, il Consiglio delle prede marittime, la Gran corte dei conti. Secondo il disposto della legge sopra richiamata, venivano costituiti quali giudici ordinari di tutte le materie del contenzioso amministrativo i consigli d’intendenza.Il decreto 11 ottobre 1817, n. 932, sull’amministrazione civile dei domini al di là del Faro, sottraeva altre competenze ai segreti, poiché ordinava le spese in tre classi: di utilità generale per tutto lo Stato (a carico dell’erario); proprie per i bisogni e le utilità delle singole valli - quali quelle per strade, scuole, società economiche, biblioteche, ospedali, collegi - che venivano considerate spese provinciali; infine proprie per uso particolare di ciascun comune.L’amministrazione delle spese provinciali veniva affidata ai con[...]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata profilo istituzionale
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha relazione con Profilo Istituzionale
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